ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] costume popolare dell'epoca. Particolarmente esplicita è poi la documentazione che questi scritti forniscono sulla mentalità e le idee dell'artista, del quale contribuiscono a mettere in evidenza il costante sforzo per mantenere un proprio margine di ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] facciata rispettò i disegni originali, mentre i "quadri" subirono profonde modifiche in opposizione ai suggerimenti del D. e alle stesse idee del Canova.
Morto il Selva, il D., da una parte, completò le opere iniziate col maestro, dall'altra esplicò ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] di questa seconda fase del movimento. Nel suo testo di apertura al catalogo il K. manifestava chiaramente le proprie idee in proposito, sottolineando come i futuristi di seconda generazione fossero stati gli unici a opporsi alle tendenze di ritorno ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] alle decorazioni di alcuni ambienti del palazzo.
L'affresco con la Sapienza in particolare, terminato nel 1773, riflette le idee di fondo che avevano mosso la riforma dell'Accademia e che avevano sottratto l'insegnamento alle magistrature locali: i ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] il 1926 e il 1933 collaborò con il bisettimanale fiorentino Il Selvaggio, uno dei principali strumenti di diffusione delle idee pittoriche più avanzate del tempo.
M. Maccari, direttore della rivista dal 1924 al 1943, commissionò disegni, acqueforti e ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] ad Arco, gli erano rimasti il ricordo nostalgico e anche una grande impazienza di lavorare: disegnava quindi fogli e fogli con idee per quadri futuri. Ma, ormai stanco, chiuso nella sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. Giovanni della ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] , pp. 101 s.; C. H. de Heinecken, Nachrichten von Künstlern und Kunstsachen, Leipzig 1768, I, pp. 208, 218; Id., Idée générale d'unecollection complète d'estampes, Leipzig-Wien 1771, p. 62; Winckelmanns Briefe an seine Freunde mit einigen Zusätzen ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] la seconda guerra mondiale il C. ebbe difficoltà a reinserirsi nel nuovo ambito architettonico. Possiamo ricordare il concorso di idee per la sistemazione della piazza Solferino a Torino con O. Aloisio (1946; menzione), il concorso per il complesso ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] architettura di Roma.
Il terzo periodo, che va dal 1973 all'80, legato ad una serie di proposte e concorsi di idee, tra cui il concorso per il centro direzionale di Firenze (1977), fu quasi interamente dedicato alla progettazione e realizzazione dell ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] non staccarsi (Celli, 1895, p. 51) - anche se non possiamo sapere quale influsso effettivo ebbero sul lavoro di Antonio le idee del F. (The architectural drawings…, 1994, p. 103); o, ancor più, i disegni dei baluardi di Ancona - alla costruzione dei ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...