GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] la decorazione negli ambienti degli appartamenti pontifici. Le botteghe di Luzio Romano e di Perin del Vaga avevano fornito idee e manodopera per la messa a punto di un programma che celebrasse la grandezza del presente attraverso l'antico, le ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] avesse scelto il L. perché gli sembrava che, in quel momento, potesse meglio di altri eseguire, "senza fare il dottore, le sue idee, ed i suoi studiati disegni" (Venuti, p. 6). Il L. seguì i lavori e compilò un'accurata relazione tecnica sulla cupola ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] accademico che si riconosceva nella tradizione vitruviana classicistica, rivista però alla luce di un atteggiamento scientista. Le idee del F. trovarono espressione sul Giornale scientifico e letterario e delle arti di una Società filosofica di ...
Leggi Tutto
GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] dell'arte in genere. Vestì quindi i panni del fustigatore e severo censore di mode e stili non consoni alle sue idee, raccogliendo, nei suoi scritti, un campionario di grandissimo interesse su quanto si andava costruendo nei decenni tra il 1840 e il ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] ms. L.VI.31); o piccoli discorsi. In uno di questi, Della nobiltà dell'architettura (Siena 1869), il G., riprendendo le idee di Daniele Barbaro, definisce l'architettura sovrana di tutte le altre discipline.
Nel 1610 il G. compì un tour attraverso la ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] fino al 1938, anno di morte del poeta, svolse quasi tutta la sua attività su sua commissione e spesso, sviluppando idee proposte dal poeta (come nel caso delle spalline per i legionari abruzzesi, 1920).
D'Annunzio, stabilitosi nel 1921 al Vittoriale ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] grande stagione architettonica teatrale nelle Marche, il L. fu protagonista e innovatore capace di dar corpo alle idee neoclassiche attraverso le invenzioni tipologiche delle scene. Infatti, fin dal 1795, durante il soggiorno milanese per curare ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] stato rilevato (Pirondini, 1982) come lo stesso Boulanger rafforzasse le potenzialità illustrative del proprio lessico riprendendo idee compositive dalle stampe del Callot.
Nella varietà di soluzioni iconografiche, imposta dal complesso programma del ...
Leggi Tutto
CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] e nella stessa Nya konstgalleriet.
Dal 1917 al 1919 la rivista d'arte di Georg Pauli, Flamman [La fiamma], propagò le nuove idee, quelle del cubisino ed anche quelle del futurismo. Il C. vi collaborò (1917: nn. 1, 3-9; 1918: pp. 66 s.; 1919 ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] la trasformazione in villa dell'antico Palazzo del Principe a Fassolo.
La decorazione del presbiterio di S. Matteo riecheggia idee michelangiolesche, ma in maniera piatta e statica, anche se ad avvivarla interviene il colore. Per le sculture disposte ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...