CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] prima e dopo di esso, contiene numerose invenzioni meccaniche ricche di immaginazione ma non attuabili, anche se le sue idee in fatto di illuminazione del palcoscenico sono buone e molto avanzate rispetto ai metodi descritti nel Praticar di fabricar ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] transetto con la navata e che ne sarebbe stata il tratto saliente, non fu mai eseguita. Nelle chiese di S. Sebastiano (prime idee, 1460 circa) e di S. Andrea (id., circa 1470) di Mantova - progettate da quando l'A. divenne consigliere, in materia d ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] promossa nei centri dove i Greci, aggregati in comunità più prospere e numerose, poterono entrare in diretto contatto con le idee illuministiche. Al paragone con il nuovo che urgeva nei vari campi del sapere, la tradizione greca risultò limitata e ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] gnoseologico e sostenevano un orientamento razionalista in campo religioso-teologico sulla base di un atteggiamento informato a idee e principi di tolleranza. Sul piano strettamente filosofico, più che a specifiche dottrine platoniche, aderivano a un ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] un certo numero di funzioni elevate e rare a livello sovranazionale e tendenzialmente intercontinentale. Da queste c. partono quelle idee, novità, mode, trasformazioni sociali ed economiche che prima o poi investono e conquistano il mondo.
L'ambiente ...
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Shanghai
Marco Casamonti
Città della Repubblica popolare cinese. Gli abitanti dei nove distretti centrali risultavano 6.930.400 al censimento del 2000, e 18.600.000, secondo stime del 2006, quelli dell'agglomerato [...] per indire un concorso internazionale al fine di identificare la futura immagine della città. Nonostante le molte idee innovative presentate, che puntavano sui concetti di sostenibilità, penetrazione della luce naturale e limitazione dell'uso di ...
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VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] di poesia, Milano 1968; L. Caruso, C. Piancastelli, Il gesto poetico. Antologia della nuova poesia d'avanguardia, in Uomini e idee, n. 18, nov.-dic. 1968; D. Debes, Das Figurenalphabet, Lipsia 1968; P. Garnier, Spatialisme et poésie concrète, Parigi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] ’ultima Bisanzio è ipotizzato ivi, pp. 12-13. Se ammettiamo comunque che la rappresentazione di Piero sia improntata alle idee dei dotti greci a lui contemporanei, appare tanto più verosimile che la scena della flagellazione di Cristo nel dipinto non ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] politiche) e Augusto, pur continuando, a capo com'era di una famiglia patriarcale saldamente unita, a dare fermi consigli ed idee direttive. Nel 1854 il laboratorio di oreficeria fu trasferito a piazza Poli, n. 82.
Amico di Giov. Pietro Campana, nel ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] .
Mentre si dedicava allo studio e alla cura del patrimonio artistico di Padova, dalla Francia cominciarono a filtrare le idee di "liberté, égalité, fraternité"; a Padova i ceti popolari restarono fedeli alla Repubblica di Venezia, ma la nobiltà ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...