LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] Aktes in Wahlzeremoniell, in Byzant. Zeitschr., XLII, 1942, p. 101 ss.; O. Treitinger, Die oström. Kaiser und Reichs-idee nach ihrer Gestaltung im höfischen Zeremoniell, Jena 1938, 2a ediz., Darmstadt 1956. Sul mosaico delle Blacherne: R. P. Wenger ...
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Warhol, Andy
Bettina Mirabile
Un artista che amava la provocazione
Pittore e regista, Andy Warhol è stato il principale esponente della pop art americana. Conosceva tutti i segreti della comunicazione [...] aveva messo in piedi una specie di fabbrica del cinema (non per caso chiamata Factory «fabbrica»): una vera fucina di idee, dove sono nate opere d’arte e film provocatori e dove ognuno poteva esprimersi liberamente. Di questo gruppo facevano parte ...
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ARISTONOTHOS (᾿Αριστόνοϑος)
L. Banti
Ceramista o pittore greco che ha firmato un cratere, trovato a Caere in Etruria, ora al Museo dei Conservatori a Roma, Aristonothos epoiesen. Il nome è stato letto [...] , p. 110 (che danno la bibliografia precedente); B. Schweitzer, Zum Krater des Aristonothos, in Röm. Mitt., LXII, 1955, p. 78 ss. Idee generali sulla ceramica argiva sulla base del cratere: Fr. Matz, Geschichte d. griech. Kunst, I, p. 253 ss. Per la ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] della Moldavia. La libertà e l’unità dei Romeni furono le idee dominanti della sua opera e delle azioni che intraprese, la più ° sec. nacque la Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] e il valore dialettico che ha assunto il concetto di p. nel pensiero di A. Gramsci, da cui hanno preso avvio idee e ricerche che hanno allargato il campo degli studi demologici, dando alle relative indagini una nuova direzione che mirava a scoprire ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] principî secondo cui riorganizzare l'abitato e il territorio. Negli stessi anni, provvide a propagandare le sue idee attraverso progetti, la costante partecipazione ai maggiori concorsi banditi e importanti incarichi per edifici pubblici: progetto ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] innovatrice di Frank Lloyd Wright (opere in California e in Giappone). Vanno ricordati i libri di Muthesius che diffondono specialmente le idee inglesi; e ancora gli scritti polemici e le opere di Adolfo Loos (opere a Vienna e a Parigi), gli scritti ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] presso il trono della grande Maestà, ancora per il duomo di Siena.A denunciare la presa d'atto delle nuove idee di Giotto in ambito duccesco sono anche le differenze di formulazione di immagine che intercorrono fra il già considerato tabernacolo a ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] devozionali, come per es. il mandilio e gli arma Christi.Ringbom (1965) ha avuto il merito di approfondire tali nuove idee e di esaminare la questione delle f. devozionali nel contesto più ampio della funzione delle immagini medievali in generale. L ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] senza ingerenze laiche o episcopali - al soglio di s. Pietro. Sul piano architettonico i Cluniacensi (v.) furono promotori di idee nuove, senza però stabilire regole; al contrario, anch'essi vennero influenzati dai lessici locali a tal punto che si ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...