JEAN le Noir
S. Manacorda
Miniatore attivo a Parigi e a Bourges dal 1335-1340 al 1380 ca., J. è oggi concordemente identificato con l'artista definito in passato Maestro della Passione (Meiss, 1967).Nel [...] 69.88), J., nella veste di capo bottega (Sterling, 1987), espresse con un'inedita autonomia inventiva le proprie scelte stilistiche: idee iconografiche ricercate - osservabili per es. nell'Incontro dei tre vivi e dei tre morti (cc. 321v-322r) e nella ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a un moto troppo sfrenato per sussistere a lungo, appunto il primo Goethe e il suo maestro J.G. Herder, coordinatore delle idee-madri di tutto il movimento. Il sodalizio tra Goethe e F. von Schiller – che occupa un posto primario in seno alla storia ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] è connesso solo al movimento ma a qualsiasi ordine costante e ripetibile proprio perché è, come per G. Berkeley, misura della successione (o durata) delle idee nell’intelletto. L’idea di t. si costruisce proprio sulla base del fluire uniforme delle ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] età barocca, in Italia (f. di villa d’Este a Tivoli) e all’estero, spesso complicate, nel 17°-18° sec., da idee burlesche di zampilli nascosti. Molto in voga furono i cosiddetti ‘teatri d’acqua’, i ninfei ecc. Imponenza severa ebbero le f. francesi ...
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Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, con lo scopo di «ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi». Sue opere sono presenti nei maggiori musei d'arte moderna e contemporanea; ha partecipato ...
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(Staatliches Bauhaus Weimar) Istituto superiore di istruzione artistica, fondato a Weimar nel 1919 da W. Gropius per promuovere, in risposta alle esigenze che già dalla fine dell’Ottocento avevano dato [...] il suo trasferimento a Berlino, ma la presa di potere nazista portò alla chiusura definitiva (1933).
Il patrimonio di idee e di esperienze del Bauhaus, che aveva già avuto grande risonanza internazionale, continuò a esercitare la sua influenza anche ...
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Designer, scultore e scrittore italiano (Milano 1907 - ivi 1998). Considerato uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del 20° secolo, ha mantenuto inalterata la sua estrosa creatività [...] per la scuola (L'occhio e l'arte. L'educazione artistica per la scuola media, 1992; Suoni e idee per improvvisare. Costruire percorsi creativi nell'educazione musicale e nell'insegnamento strumentale, 1995, entrambi in collab.); giochi, laboratori ...
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Pittore (Ornans, Franca Contea, 1819 - La Tour-de-Peilz, Vaud, 1877). Figlio di un agiato possidente, C. si recò a Parigi nel 1839 seguendo la sua inclinazione artistica e si formò, al di fuori delle istituzioni, [...] e all'estero, a Bruxelles e soprattutto a Francoforte (1858) e a Monaco, dove soggiornò nel 1869. Coerentemente con le sue idee e la sua indole ribelle e sanguigna, C. rifiutò onorificenze da Napoleone III e partecipò attivamente alla Comune, subendo ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] o scemare delle proporzioni dei membri delli ornamenti"; e, ciò che più importa, non ha inteso vincolare la composizione, imponendo idee e motivi, ma si è limitato alle norme per l'elemento, alla grammatica che regge il periodo, alla metrica che dà ...
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Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] la Casa Bartoli (1905) − e a Lubiana.
Nella sua attività di urbanista è stato un attento e sensibile interprete delle idee di C. Sitte. Nel periodo tra le due guerre mondiali ha redatto il piano regolatore di Lubiana, danneggiata dal terremoto (1895 ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...