(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] Illiriche. Dal 1814 al 1918 fu di nuovo sotto l’Austria, conservando il suo carattere italiano e accogliendo largamente le idee del Risorgimento. Assegnata all’Italia dal patto di Londra (1915), S. fu ceduta alla Iugoslavia con il trattato di Rapallo ...
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Designer e pubblicista tedesco (Berlino 1891 - ivi 1968). Inventore (1919) e tra i massimi artisti del fotomontaggio, fu amico di G. Grosz, e con lui fondò il giornale Neue Jugend; nella sua successiva [...] con sospetto di formalismo borghese. B. Brecht e R. Becher si batterono per lui, e nel 1960 H. ottenne un posto di insegnante all'Accademia di Berlino. Poté di nuovo produrre copertine di libri e dare idee per manifesti, spesso assai efficaci. ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] realtà esiste tutta una serie di prove metrologiche e architettoniche che permettono di concludere che l'intero sistema di idee era rimasto continuamente in uso dall'Antichità classica. Se così fosse, ciò eliminerebbe la speranza di identificare il G ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] C. nei due lucidi ritratti in primo piano. La semplicità votiva e le soluzioni di manierismo ritardato dimostrano una povertà di idee che non può che essere il frutto di una formazione di ambito locale. È invece evidente che egli aveva già maturato ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] del movimento operaio italiano. "E dato l'intimo legame che sussisteva tra la forza icastica dei suoi pupazzi e le idee che impersonavano, non è troppo semplicistico affermare che i momenti di vera grandezza della sua arte coincidono con i periodi ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] uno dei protagonisti del dibattito circa la costruzione di un canale di collegamento fra il Tirreno e l'Adriatico: le sue idee progettuali sul collegamento dei due mari vennero confutate da alcuni architetti tra cui G. Camporese, V. Nini e A. Antaldi ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] ). Nel 1927, alla I Mostra nazionale d'arte marinara, espose Impressione veneziana (ubicazione ignota).
Condivise le idee che portarono E. Basile e altri artisti siciliani a dissociarsi polemicamente dalle scelte dell'istituzionalizzato Circolo ...
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GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] immagine a immagine, dall'una all'altra figura storica. Le figurae costituiscono in molti casi la spiegazione conclusiva delle idee di G. e hanno, nella forma e nel testo, un chiaro significato. Soltanto tre manoscritti completi del Liber figurarum ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] aprendogli così una interessante nicchia di mercato nel campo della ritrattistica borghese (Venturi, 1986, p. 195).
Sostenitore delle idee risorgimentali deluso per la mancata liberazione del Veneto da parte dei Piemontesi, il F. si trasferì a Milano ...
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Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] grafica di T.: numerosissimi i disegni, con brillanti e fantasiose scene di costume; tra le acqueforti emerge, per la grande padronanza del mezzo espressivo, la serie delle Idee pittoresche sopra la fuga in Egitto, pubbl. a Würzburg nel 1759. ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...