Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dell'edilizia da essi prodotta, in funzione o addirittura come espressione del loro specifico modo di vita e delle idee che lo informano (Romanini, 1987).
A differenza di monastero - che in senso stretto e anche nell'originale significato datogli ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] chiarendo dentro di me il problema da risolvere e da maturare, e portando con me un libretto di appunti per segnarci le idee che mano mano mi vengono in mente... Quando ho chiaro nella mia mente quello che voglio, quando vedo l'architettura, quando ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] sarà possibile rintracciare lo svolgersi del lavoro e delle idee del D'Andrade. Strumento primario di conoscenza della , e La Rocca e il Borgo Medioevale di Torino (1882-84), Dibattito di idee e metodo di lavoro, a cura di C. Bartolozzi, C. Daprà, R. ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] risulta che abbia avuto figli. Morì a Firenze il 10 apr. 1525.
Come collaboratore del fratello Domenico, ne tradusse le idee con tanta fedeltà che, come per gli altri aiuti, è difficile precisare la parte del B. nelle opere condotte collegialmente ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] Piloty, I. Fraccaroli e dipinti di soggetto patriottico, come La meditazione di F. Hayez (esplicita adesione alle idee politiche liberali).
La sua prima opera architettonica fu la ristrutturazione della villa familiare, a San Floriano di Valpolicella ...
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BALLARDINI, Gaetano
Giuseppe Liverani
Nacque a Faenza, il Io ott. 1878. Laureatosi in giurisprudenza, archivista, studiò profondamente la storia locale; dal 1920 al 1927 fu segretario generale del Comune [...] comprendere ogni campo della ceramica, e il B. determinava i compiti del nascente istituto con scrupolo e larghezza di idee.
La realizzazione dell'organico, lungimirante programma, che vedeva nel museo non più soltanto un luogo di conservazione ma il ...
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EFESTO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo nei decenni immediatamente successivi alla metà del V sec. a. C. È considerato da J. D. Beazley un tardo manierista alla stregua del Pittore [...] il temperamento dell'artista. Le figure si accavallano in un corteo drammatico e tumultuoso che bene riflette la poca chiarezza d'idee che domina nel povero cervello del pittore, greve dell'influenza di Dionysos. La pittura nello stesso tempo pone i ...
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Urbanista (Whiston 1863 - Old Lyme, USA, 1940). Seguace di E. Howard, lavorò fino al 1914 in collaborazione con Richard Barry Parker (1867-1941). Dopo aver progettato (1901) l'unità residenziale New Earswich [...] del decentramento pianificato a scala regionale e di uno sviluppo estensivo per nuclei autosufficienti di nuovi aggregati urbani. Le sue idee ebbero molta influenza negli USA, dove si recò più volte: nel 1922 per una consulenza sul piano regionale di ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] , molti artisti e intellettuali fuggono negli Stati Uniti. Nel Nuovo Mondo trovano un terreno culturale fertile dove sviluppare le idee delle avanguardie di cui avevano fatto parte, grazie alle numerose gallerie, ai musei di arte moderna e agli aiuti ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] attribuita a Raffaello, è da alcuni (Vogel, 1910, pp. 80 ss.; Förster, 1956, p. 162) ascritta al B. e contiene comunque alcune idee che a lui possono risalire. Secondo una suggestiva ipotesi di G. De Angelis d'Ossat (1966, pp. 92-94) il B. potrebbe ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...