Poeta e pittore ucraino (Morincy, Kiev, 1814 - Pietroburgo 1861). Nato da un servo della gleba, rimase presto orfano di entrambi i genitori. A quattordici anni entrò al servizio di un proprietario terriero, [...] l'ultimo dei quali aderì alla società segreta "Cirillo e Metodio"; arrestato e deportato nel 1847 per le sue idee politiche, fu liberato nel 1857. Elementi costitutivi della sua poesia sono l'ispirazione romantica, il sentimento patriottico e il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ennio Quirino
F. Zevi
Nato a Roma il 1-11-1751, morto a Parigi il 7-2-1818. Fin dall'infanzia, manifestò eccezionali doti mnemoniche e intellettuali, e assai precocemente giunse ad una perfetta [...] edizione del Museo Pio-Clementino, i cui sette volumi uscirono fra gli anni 1783 e 1807. Convinto sostenitore delle idee liberali, durante l'occupazione di Roma nel 1798 collaborò attivamente con i Francesi; fu creato membro dell'Istituto Nazionale ...
Leggi Tutto
surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] comprende a questa data anche gli scrittori A. Artaud, R. Crevel, R. Desnos, P. Éluard, B. Péret, R. Vitrac.
Le idee
Breton, che nel 1921 aveva pubblicato con Soupault la prima opera surrealista, Les champs magnétiques, ha ormai assunto il ruolo di ...
Leggi Tutto
Teologo, artista, agiografo (n. seconda metà del sec. 8º - m. 845), fu discepolo di Rabano Mauro cui successe (822) nella direzione della scuola di Fulda. Oltre a varî scritti agiografici in prosa e versi, [...] vertice un assoluto essere onnipotente: è un adattamento dell'argomento platonico per la dimostrazione della realtà assoluta delle idee. C. - che non va confuso con il sassone Wizo chiamato Candidus nella scuola palatina - fu anche valente pittore ...
Leggi Tutto
Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] lo stile e le scelte artistiche
Osservare e immaginare la natura
Miró affermava: «le cose più semplici mi danno delle idee». Il continuo contatto con la quotidianità della terra catalana, «il rumore dei cavalli nella campagna, le ruote di legno di ...
Leggi Tutto
Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] arredamento è risolto in maniera talmente retrospettiva da non interessare il gusto vivo. Senza dubbio anche in quest'ordine di idee il gusto vigilato di qualche arredatore (I. Gardella, R. Zavanella, G. Ulrich, C. E. Rava, M. Cereghini, il messicano ...
Leggi Tutto
VILLANUEVA, Juan de
José F. Rafols
Architetto castigliano, nato a Madrid nel 1739, ivi morto nel 1811. Dopo avere studiato all'accademia di San Ferdinando seguì nell'architettura le orme del Sabatini, [...] sobrio nelle composizioni, elegante e puro nelle sagome e nei profili, amico delle forme greche, per quanto potevano permetterlo le idee di allora, egli seppe infondere nei suoi edifici un relativo atticismo. Sono suoi lavori a Madrid: l'ingresso del ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] malattia. Proprio dal concetto popolare di κρ~ασις, attraverso le idee di Alcmeone, si delinea la teoria degli umori: in ogni formulata la teoria della conservazione dell'energia. Tali idee furono applicate allo studio dei processi vitali: anche ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di Oxford. Compaiono in L. alcune precise idee sul concetto di forza e di percussione e sulla resistenza dell'aria che, in accordo con la teoria dell'impeto di Buridano e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è innanzitutto ammissione della vanità di ogni sforzo di salvezza individuale e recupero della propria identità di fedele.
Le nuove idee si concretano in una poetica e nei minori danno luogo a un facile ricettario di situazioni e di motivi poetici ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...