BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] amministrazione sociale. Consigliere nel 1874, promosse un forno sociale del quale nel 1887 divenne gestore privato. Attirato dalle idee democratico-repubblicane, nel 1889 fu tra i fondatori del periodico Luce,aperto alla collaborazione di Bovio e di ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] ; il suo apporto politico al movimento libertario, tuttavia, fu profondamente condizionato dalla "scarsissima cultura e mancanza di idee chiare" (Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2964: f. Malusardi Edoardo Antonio di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fra gli esuli…, Milano 1921; A. Monti, C. C. e il suo "Politecnico", in Pens. e Azione, Milano 1926, pp. 13-132; A. Visconti, Idee e progetti per la riforma d. studi in Lombardia nel 1848, in N. Riv. stor., VII(1923) pp. 90-114, 273-91; N. Sapegno, C ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] alterare le forme costituite". È però fuori dubbio che, in più di una occasione, il C., pur rimanendo estraneo alle idee che ormai circolavano nella società toscana del suo tempo, si dimostrò sensibile ad istanze che investivano il suo spiccato senso ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] disposizione per gli studi. Quando i Francesi entrarono in Italia era sui vent'anni, e si entusiasmò subito per le nuove idee che si diffondevano al seguito di quelli che - date le condizioni politiche e sociali in cui versavano queste regioni - gli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] la vecchia madre lontana, rimasta nel Veneto a languire nella miseria (Facén, p. 238). Non cessa di battagliare per le sue idee con opuscoli e con la collaborazione ai giornali di sinistra, e in essi protesta per la cessione di Nizza (C. Cattaneo ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Wladislav, storia di due amici, un prussiano e un polacco, perseguitati per le idee liberali; nel 1848 (anno in cui seguì i moti liberali come giornalista), Die Idee des Polentums, "due libri di storia delle sofferenze della Polonia", dedicati a J ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] molto duro verso il C., al quale venivano rimproverati, prendendo spunto proprio da La donna, i suoi cedimenti e le sue attuali idee politiche.
Negli anni tra il '40 e il '48 il C. continuò la sua intensa attività letteraria, provvedendo, nel '41, a ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] tribunale civile e correzionale cittadini, il 6 dic. 1859 ottenne nello stesso ateneo la I cattedra di codice civile.
Di idee liberali e unitarie, nel giugno 1859 il G. era stato segretario del governo provvisorio delle province parmensi liberate; un ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] la vita, facendogli assumere talvolta, sia pure nell'ortodossia di uomo di legge e d'ordine, atteggiamenti in contrasto con le idee dominanti e gli istituti del tempo.
Laureatosi in legge all'università di Cagliari, il C. si distinse molto presto per ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...