GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] prim'ordine, che enuncia le proprie ragioni e sostiene il proprio assunto con una chiarezza ed una logica concatenazione di idee da non potersi desiderare migliore e più soddisfacente" (Calani, p. 1022). Non così lusinghiero è il giudizio di L. Des ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] i vaghi tentativi di conciliazione messi in atto dal ministro di Grazia e Giustizia Giuseppe Pisanelli, e diffondendo le sue idee sulla stampa periodica. Citato in giudizio presso il Tribunale di Torino il 10 dicembre 1864 per «attacco alla religione ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] , è la presenza nel suo pensiero di suggestioni derivate dalla fenomenologia di Max Scheler. Nel 1962 il B. pubblicò il volume Idee per una filosofia dello sviluppo umano (Torino 1962, ora in Opere, pp. 359-530). Il suo fisico, già debilitato dalla ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] amico sin dal collegio. «Ritornato in Patria, pieno la mente delle cose vedute e udite, e collo spirito infiammato dall’idee liberali che la condizione dei tempi permetteva di concepire» (Memorie, c. 136) si era dedicato a studi di filosofia politica ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] il titolo di barone e svolgeva nella capitale la professione di avvocato, continuò negli anni Venti a manifestare idee contrarie al regime. Appartenente a una famiglia che vantava molti iscritti alla massoneria (il fratello Giuseppe Giovanni, ad ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] , il G., estraneo all'ambiente, dovette incontrare notevoli difficoltà nell'espletamento del proprio mandato. Le sue idee sul riordinamento dell'istituzione, che tendevano ad accentuarne il carattere militare riducendo quello politico, finirono col ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] missione il G. ebbe compagno il canonista Giovanni d'Andrea, cui sembra lo abbiano legato, oltre alla comunanza di idee politiche e ai rapporti di vicinato, anche una sincera amicizia.
Il vero contrasto che il Pepoli doveva peraltro affrontare era ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] su Cino da Pistoia, La polemica contro i legisti, in Archivio giuridico, XXVI [1881], pp. 295-322, e Le idee politiche di Bartolo,ibid., XXVII [1882], pp. 387-439); quello della funzione avuta dalle università medievali nella formazione della civiltà ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] che la democrazia fosse non soltanto un problema di partecipazione, ma soprattutto un problema di governo. Le sue idee ricorrenti furono l’autonomia dell’esecutivo, la regolamentazione giuridica dei partiti e dei sindacati, la caratterizzazione del ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] , ora edita in Lacorrisp. di Marx e Engels...), in cui si sottolinea come il C. "se ne ritornò con certe strane idee e pretese del tutto opposte ai principii della nostra Associazione", p. 63).
L'attività della sezione tuttavia si intensifica, e il 5 ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...