FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] esame da procuratore legale, ma le informazioni raccolte al momento dell'assunzione sulla sua condotta e sulle sue idee politiche ne determinarono presto l'allontanamento dai pubblici uffici. Tornato a Rovereto, si dedicò alla professione di avvocato ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] per il suo contenuto in favore dell'inviolabilità della vita umana e dell'abolizione della pena di morte (idee che egli pienamente condivideva richiamandosi alla tradizione del Beccaria), sia per la qualità della traduzione stessa, giudicata valida ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] di documentazione, tutto appare, da una parte e dall'altra, confuso, incerto e sfumato: si incontrano sentimenti più che idee, vaghe velleità più che programmi precisi, incerti cammini più che strade sicure. Nei rivoluzionari, le cui forze già si ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Pontefice, non per distruggerla, ma per renderla più piena" (Berselli, ibid., p. 93), tramite "un consesso di Vescovi".
Con queste idee, il C. non ebbe difficoltà ad aderire, tra i primi., al movimento di Carlo Passaglia; a firmare la petizione a Pio ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] bibliografico (Firenze 1878), da cui germogliò naturalmente una delle sue cose più note, Storia dei bersaglieri con alcune idee del generale Alessandro Lamarmora sul loro impiego in guerra (ibid. 1879). Seguì Lettere inedite di uomini illustri a ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] di Chieri e (31 dicembre) membro del Decurionato di Torino.
Durante i moti del 1821, con una completa estraneità alle idee rivoluzionarie, il C. rinsaldò la fiducia di cui casa, Cavour godeva; grazie all'opera di mediazione che compì a fianco ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] infatti, che fu il suo editore preferito, egli intrattenne per un lungo corso di anni un intimo scambio d'idee e di sentimenti e sottoscrisse un sofisticato atteggiamento di scetticismo verso le dimensioni maggiori e i valori assoluti. Dietro questa ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] di espediente finanziario, come l'imposizione di misure straordinarie, prestiti forzosi o volontari, sovvenzioni. Egli confutava dunque le idee di Q. Sella il quale, piuttosto che elaborare un piano funzionale e organico, si atteneva alla "tattica ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] fu dovuta alla incertezza che esso mostrava nella politica coloniale, laddove, all'opposto, il Crispi pareva avere idee assai più precise e possedere una personalità ben più decisa per perseguire coerentemente una politica di espansione. Sintomatico ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] e studenti, esprimendo la convinzione che "tutto un mondo vecchio" era crollato e che occorreva prepararne uno nuovo, ricorrendo ad idee e a metodi nuovi; ma in tal senso le prospettive non gli erano apparse incoraggianti: "Si accettano i miei piani ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...