CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] che il C. proseguì con intelligenza. Nel 1829 si ammogliò ed ebbe quattro figli. Di idee politiche liberali avanzate, quando il 18 febbr. 1848 ebbero luogo a Verona manifestazioni antiaustriache durante il passaggio dell'arciduca Ranieri, che aveva ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] nei primi mesi del 1872 verso le posizioni di Bakunin e, dopo un incontro con questo in Svizzera, ne abbraccia completamente le idee. Da qui la rottura con Engels, giustificata con una lunga lettera nella quale per la prima volta il C. enuncia il suo ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] figlia il gusto per i romanzi di contenuto sociale.
Una famiglia progressista piccolo-borghese, sensibile alle sollecitazioni delle idee nuove, che non ostacolò lo sviluppo della personalità della G., il cui percorso formativo fu simile a quello ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] , - seguita la nota - di bello aspetto, di parola facile, è uno degli allievi più affezionati al prof. Enrico Ferri, delle idee del quale il Dello Sbarba è entusiasta. Scrive non di rado sui giornali avanzati ed i suoi articoli violenti costituiscono ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] della sezione italiana, della Lega dei diritti dell'uomo, di cui venne eletto anche segretario.
Libero pensatore, d'idee democratiche ed anarchicizzanti, desideroso di agire contro il fascismo, si accostò agli ambienti comunisti, che lo accolsero con ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] sconforto per il "boicottaggio del silenzio... più terribile quasi della proibizione austriaca" imposto dal fascismo alla libera circolazione delle idee.
Il D. morì a Milano il 22 luglio 1929.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] ; nella primavera del 1914 fu eletto deputato alla Dieta di Innsbruck, e aveva già svolto intensa attività per diffondere idee e scopi della Lega nazionale, come risulta dall'atto di accusa contro un altro patriota trentino, Antonio Tambosi, deputato ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] per un giornale locale, il Baradello,che si pubblicò dal luglio 1878 al luglio 1884. Egli si ispirava allora alle idee di rinnovamento sociale propugnate da A. Bertani e F. Cavallotti; ma dal movimento democratico-radicale si orientò ben presto verso ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] di quel Goffredo che l'E. avrebbe assistito cinque anni dopo, a Roma, negli ultimi istanti di vita.
Di idee democratiche e filomazziniane, ebbe parte nell'insurrezione genovese del 1849, durante la quale assunse la direzione dell'artiglieria e si ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] di notariato all'università. All'arrivo dei Francesi (1796) il B. aderì subito con sincero entusiasmo alle nuove idee e intraprese la carriera politica. Il Senato lo nominò membro della giunta incaricata di compilare la costituzione di Bologna ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...