DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] in occasione del centenario della nascita del Mazzini pubblicò a Roma, nel 1910, il volume Giuseppe Mazzini pensatore. Le idee madri.
L'opera, presentata per il conseguimento della libera docenza in storia della filosofia, non fu ritenuta adeguata ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] .
Non si conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la carriera universitaria; non è escluso che, date le sue idee e le sue amicizie, vi fosse stato un nuovo intervento della polizia, tanto è vero che il fascicolo che lo riguarda nell ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] politici, ma ammoniva anche a non scindere la considerazione della vita pratica nei suoi vari aspetti da quella delle idee, con la quale è strettamente connessa.
L'A. ebbe vivissimo il senso della continuità della storia moderna e contemporanea ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] nel 1594, e dal "memoriale" che inviò a Filippo II il 18 dic. 1595; cfr. Zotta, pp. 270-294; le stesse idee sono riecheggiate nei suoi Advertimientos de buen govierno, in Napoli, Bibl. nazionale, Fondo Brancacciano 5.D.14, ff. 1-17; cfr. Comparato ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] diede le dimissioni. Le ritirò su sollecitazione dello stesso G. Casati, ma subito dopo venne dimesso, accusato di aver espresso idee non conformi con quelle del suo governo. Rimase in carica fino all'agosto per portare a compimento le iniziative già ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di colonizzazione contadina, con l'aiuto dello Stato. Il contrasto sarebbe terminato nel 1895 con la vittoria delle idee del Baratieri. Nel luglio 1893 questi fu promosso maggior generale.
Caduto a fine novembre 1893 il primo ministero Giolitti ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] nel ceto dirigente subalpino a una massiccia restaurazione del vecchio ordine di cose, a una lotta a oltranza contro idee, e istituzioni del periodo della Rivoluzione e dell'Impero.
Egli, che a queste convinzioni politiche rigidamente retrive univa ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] siamo», in grado di «parlarvi de’ bisogni presenti, non proponendosi utopie, né immaginazioni da poeti, e da politici di romanzo, ma idee pratiche e praticabili» (L’Epoca, 16 marzo 1848). Dopo pochi numeri dall’uscita de L’Epoca, l’ex direttore de La ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] di superare la debolezza del liberalismo locale, il substrato delle incertezze e delle confusioni, la contraddizione delle idee e degli indirizzi. Sulla base di antiche tradizioni settarie e di recenti indicazioni mazziniane essi dettero vita a ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] sacerdoti, negli ambienti di corte, il M. poté rientrare definitivamente a Modena.
Qui, pur non rinnegando le idee liberali, rinunciò a ogni attività politica dedicandosi all'amministrazione dei beni lasciatigli in eredità dal padre, spentosi quando ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...