BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] , anzi gli parve una felice circostanza per poter contemperare, in tal modo, la realizzazione di nozze religiose con le idee razionaliste che egli allora professava. L'8 febbr. 1808 il matrimonio veniva celebrato nella casa milanese di via del Marino ...
Leggi Tutto
PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...]
Nel periodo della Repubblica egli rimase, presumibilmente, a Roma in posizione defilata ma di chiusura rispetto alle idee repubblicane. Con la restaurazione pontificia tornò all’attività di funzionario governativo e in qualità di ponente di Consulta ...
Leggi Tutto
CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] ], 8, p. 580) e nonostante il titolo, essa era costruita con un abile taglio per la propaganda di idee democratiche antifasciste, con amplissime citazioni di opere proibite, specie marxiste. Questa caratteristica non sfuggiva al Popolo d'Italia, che ...
Leggi Tutto
BELGRANO, Luigi Tommaso
Giovanna Balbi
Nato a Genova il 2 febbr. 1838, si laureò in tegge, dedicandosi però esclusivamente alle discipline storiche. Socio fondatore della Società ligure di storia patria, [...] storica della biografia e l'interpretazione troppo personale del Guerrazzi che giudicava fatti e persone del sec. XVI con le idee liberali del tempo; al Guerrazzi e al Celesia, altro storico dei Doria, il B. opponeva la propria ricostruzione, a ...
Leggi Tutto
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con la Turchia del 1897-98, e fu [...] - lui che, pochi mesi prima in un discorso, pubblicato dall'Avanti! del 4 ott. 1914, pur senza svalutare le idee irredentiste di "tutta una gloriosa tradizione garibaldina", si era pronunciato per la neutralità - si dimetteva da tutte le cariche ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia verso la metà del sec. XVIII, acquistò qualche notorietà nel mondo settecentesco italiano per un singolare dibattito in materia d'agricoltura, vertente [...] .
Non si hanno per gli anni seguenti notizie del Barbaro. Ancora nel 1793, a Venezia, il fratello riproponeva le sue idee in una Istruzione per la più utile coltivazione del frumento (cfr. F. Re, Diz. ragionato di libri d'agricoltura, veterinaria ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] democrazia cristiana, si accompagnò dunque a un occhio fortemente critico per gli orientamenti della Chiesa in Italia. Erano idee, giudizi, constatazioni, prospettive sulla base delle quali si realizzò e prese corpo l’incontro di quei giovani con ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di essere arruolato nell'esercito sardo, il solo che gli offrisse la prospettiva di un impiego non contrastante con le proprie idee; per interessamento del Fanti la domanda fu accolta e al C. toccò il comando del 23° reggimento di fanteria, composto ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di pubblicare l'inedito del '44, potrà concludere che il F. "non si sente certo in consonanza, anzi profondamente estraneo alle idee dei 'cattolici', ed è chiaramente nell'altro gruppo" (pp. 41 s.). L'accenno però del F. (in Medioevo e periodo stor ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C. e Vanoni (ministro dei Commercio con l'Estero) che erano stati l'uno elaboratore per la parte economica delle Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...