CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] esaltare, con sfumature diverse, il segno della salvezza.Età postcostantiniana. - I fatti, i testi, le immagini, le idee fin qui delineate rappresentano il fondamento di ogni svolgimento delle tematiche sulla c. nei secoli successivi. Nella storia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] della Chiesa primitiva da parte di consistenti frange francescane e anche di laici, come Marsilio da Padova, le cui idee, tendenti a ridare spazio a quest'ultimi nella vita della Chiesa, furono in parte riprese dal francescano inglese Guglielmo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] cura di P. van Kessel, Roma 1992, pp. 63-92; S. Schütze, "Urbano inalza Pietro, e Pietro Urbano". Beobachtungen zu Idee und Gestalt der Ausstattung von Neu-St. Peter unter Urban VIII., "Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana", 29, 1994, pp. 213 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di Lutero entrando in contatto con la riflessione contemporanea sul dialogo ecumenico, da cui aveva trattato chiaramente molte idee come indicano i suoi interventi in quegli anni36.
Nell’avvicinarsi all’apertura del concilio permane la pluralità di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Dall'analisi di tale processo E. deduce la necessità dell'intelletto agente: se fosse vera la dottrina platonica delle idee, non ci sarebbe bisogno di postulare l'esistenza dell'intelletto agente, poiché tali forme separate sarebbero intelligibili in ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] eluse: non vi fu alcuna condanna di Eustazio di Sebaste o di Paolino (accusato da Basilio di simpatie verso le idee monarchiane di Marcello di Ancira) e addirittura Melezio, sostenuto da Basilio, fu invitato a deporre la dignità episcopale. Era la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di B. non era servile fino a tal punto, e che all'interno di questa trattazione si incontravano spunti originali e idee romane. Il Müller restrinse l'estensione dei passaggi mutuati da Aristotele dal libro II, prosa 5, al libro III, prosa 8 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la réforme de l'Église, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 27, 1907, pp. 93 s.; Id., L'idée de réforme à la cour pontificale du concile de Bâle au concile du Lateran, "Revue des Questions Historiques", 86, 1909, p. 431 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] loro rispettivi uffici. Chi è stato rimosso? 2) Che è far torto, e torto grave alla memoria di Papa Giovanni attribuendogli idee e suggerimenti ch'egli non ebbe. Che Egli fosse buono, sì. Che fosse indifferente, no. Quanto egli tenesse alla dottrina ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ispirazione democratica e nazionale. Quella di Bruni era una voce isolata e come tale non ebbe alcun seguito; ma le sue idee erano destinate a riemergere nei dibattiti più recenti: sulle posizioni dell’on. Bruni cfr. L. Musselli, Chiesa e Stato dalla ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...