RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] inasprì quando vi entrarono componenti ideologiche e gli avversari si accusarono reciprocamente, in parte a buon diritto, di nutrire idee non ortodosse e vicine al pensiero di Gioacchino da Fiore.
Alessandro IV riuscì a riportare l'ordine e una pace ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] usate nella segreteria (Roma 1616). Confortato dagli ultimi due libri della Metafisica aristotelica, dove il mondo delle idee platoniche diviene oggetto di serrate critiche, Persico insiste nel riproporre il segretario come «huom civile perito nello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Freiburg i. Br. 1913, p. 90; T.S.R. Boase, Boniface VIII, London 1933, pp. 43, 49, 122; F. Baethgen, Der Engelpapst. Idee und Erscheinung, Leipzig 1943, pp. 121-126; A. Zazo, L'arcivescovo G. de C. difensore in Benevento nel XIII secolo delle libertà ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] aveva voluto farlo uscire con scortesia dal suo scompartimento, onde era sorta una lite; ma risultò che era di idee anarchiche e violentemente anticlericali, più volte manifestate in pubblico. Il processo si svolse in poche ore presso la corte ...
Leggi Tutto
CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] 28 ag. 1794. Si nota ancora nel C. la nuova preoccupazione - nata dalla necessità di contrastare la notevole diffusione delle idee richeriste in Italia - di precisare e sottolineare i contorni del potere vescovile, di cui si rimarca la superiorità su ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , Mem. storiche intorno alla prov. rom. della Compagnia di Gesù, II, 1849-70, Roma 1939, pp. 466-470; C. Piccirillo, Le "idee nuove" del padre Curci, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Padova 1962, pp. 649, 652; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés ...
Leggi Tutto
GERARCHIE ANGELICHE
M. Bussagli
Scala gerarchica della tradizione cristiana costituita - secondo le indicazioni dello pseudo-Dionigi (De coel. hierar., VII-IX) e di s. Tommaso d'Aquino (Summa theol., [...] del Battistero, in Giusto de' Menabuoi nel Battistero di Padova, a cura di A.M. Spiazzi, Trieste 1989, pp. 41-82; M. Bussagli, Storia degli Angeli. Racconto di immagini e di idee (Orizzonti della storia), Milano 1991, pp. 286-299.M. Bussagli ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] anche alla documentazione indiretta delle testimonianze classiche sui Celti, è possibile ricavare nozioni relativamente sicure intorno a idee religiose e figure divine della G. preromana.
Innanzitutto appare che i G. conservavano l’antica nozione ...
Leggi Tutto
Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] "la vera e giusta libertà d'informazione". - Nel decreto Unitatis redintegratio (21 novembre 1964) sull'ecumenismo, due idee dominanti: chiunque crede in Cristo, anche se nasce fuori della Chiesa cattolica, si trova in qualche comunione con la ...
Leggi Tutto
WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] sayyid Aḥmad (nato nel 1786 a Rāi Barēlī nello stato di Oudh e morto nel 1831), che si era imbevuto delle idee wahhābite alla Mecca e, tornato in patria, proclamò e condusse la guerra santa contro i Sikh nel Panjab.
I suoi continuatori capitanarono ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...