PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] vanificati non solo dalla politica di Filippo IV – incline ad ascoltare, nello scontro tra teologi di opposte fazioni, le idee di coloro che, pur di salvaguardare la fede cattolica in Valtellina, erano disposti ad accordarsi con i Grigioni – ma ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] tra i migliori godevano di borse di studio. Il modello formativo per il clero, tuttavia, non si basava sulle idee del canonico Niccolò Di Carlo, che pure sarebbero state accolte dagli altri vescovi siciliani nel 1850 e sarebbero state applicate ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] riunioni di aggiornamento per preti per ovviare alle deficienze di dottrina e cultura, per rinfrescare nozioni ed idee: ma solo un seminario efficientemente organizzato poteva garantire l'immissione nel clero diocesano di elementi culturalmente e ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] di Cervera si formò nei primi decenni del sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes.
Le idee dell'A. sono contenute principalmente nel Systema antiquo-novum iesuiticae philosophiae del 1747 e nelle Prolusiones philosophicae del ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] , uno tra i più tenaci e decisi sostenitori di un programma di riforma politica e spirituale assai lontano, però, dalle idee che la Riforma aveva già largamente diffuso in Europa. Anzi, proprio B. fu uno dei più violenti oppositori di Antonio ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] Francesi, pur essendo (in sintonia col proprio stato nobiliare e con l'appartenenza al clero) nettamente ostile alle idee rivoluzionarie. Così, diversamente da molti prelati e nobili locali, poté condurre una vita relativamente tranquilla e concorse ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] l'autore dal convento.
Intorno al 1575 il C., allontanatosi da Firenze, riparò a Viterbo. Non abbandonò tuttavia le sue idee. Anzi, negli ultimi anni della sua vita si impegnò nel tentativo di un'edizione completa delle opere del frate. In una ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] tradizione ecclesiastica.
In così delicata e controversa materia il B. non poteva sperare di veder accolte le sue idee dal consenso universale; le vide anzi avversate e derise, trattate come particolarmente originali, impugnate come contrarie alle ...
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BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] ristampe e le traduzioni latine, e non è facile indicare il motivo di tanta fortuna, perché non vi si trovano idee o procedimenti originali; l'esposizione procede secondo le linee tradizionali dell'alchimia e le consuete involuzioni di linguaggio. I ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Chiesa è espresso e realizzato nella sua pienezza. L'eucaristia è, primariamente, un'‛azione' che ha un carattere ‛comunitario' (queste idee sono state ribadite dall'opera dello storico e liturgista auglicano G. Dix). Ne consegue che ‛là dove c'è l ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...