GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] "via notarum" nel "De regimine christiano" di G. da V.…, in Asprenas, XXIII (1976), pp. 363-390; P. Giustiniani, Il problema delle idee in Dio secondo G. da V. OESA, in Analecta Augustiniana, XLII (1979), pp. 283-342; E. Ypma, À propos d'un exposé ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] XI rimane ugualmente d'innegabile rilievo. Nuovi apporti a una più estesa e articolata conoscenza di uomini, avvenimenti e idee vennero dalle ricerche sue personali, e da quelle di altri che egli convogliò nella grande raccolta degli Studi gregoriani ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] i gruppi antifranchi e filobizantini a Roma, l'aristocrazia militare, malcontenta di vedersi scalzata dal potere). Queste idee politiche appaiono perfettamente in accordo con il Constitutum Constantini, secondo il quale l'imperatore avrebbe ceduto al ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] delle Chiese greca e latina con il patriarca Cirillo Lucaris, avverso alla Chiesa cattolica e sospetto di adesione alle idee calviniste, ma il G. rifiutò l'incarico, soprattutto per non lasciare la Congregazione dell'Oratorio, nonostante i tentativi ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] della diocesi che, oltre a riportarvi come insegnanti alcuni professori dell'università (ritenuti dagli intransigenti possibili diffusori di idee antiromane), provocò, tra l'altro, le dimissioni di Gaetano Alimonda dal seminario di Genova, quelle di ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] pronunciare un giudizio definitivo sulla questione, sia per la carenza di dati documentari, sia per la incertezza di idee che - proprio al tempo di Urbano II - regnava a proposito della validità delle ordinazioni. Si può, tuttavia, ritenere ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] da molti fraticelli come colui che "erit effectus papa", vi cercò rifugio nell'estate del, 1329 -, maturò anche in A. le idee a proposito delle questioni vitali dell'Ordine. L'intimità che ebbe sin dall'inizio della sua permanenza a Napoli con i ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] , nel pieno rispetto della dottrina romana, alla supremazia del pontefice sul concilio, rappresenterebbero allora la palinodia delle idee contrarie precedentemente espresse.
A questi scritti in latino il B. ne fece seguire un ultimo in volgare ...
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Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] rifugiati molti albigesi, e nel 1224 emanò una disposizione legislativa che introduceva la pena di morte per eresia, convinto, come confermavano le Costituzioni di Melfi (1231), che le idee dualistiche comportassero una negazione dell'autorità regia. ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] radici risalgono le credenze, in certe religioni, secondo cui le anime dei morti dimorano nella Luna. A queste e simili idee è dovuta presso numerosi popoli primitivi la regolare celebrazione del novilunio e del plenilunio, per mezzo della quale la L ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...