GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] di J.-H. Marchand, era apparso anonimo a Ginevra nel 1771), nel quale le note del G. riguardano soprattutto le idee politiche di Voltaire che più si andavano propagando in Italia. Pure apologetica - questa volta in difesa della cultura spagnola - fu ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] dalla chimica alla letteratura, dalla storia dell'arte alla teologia.
Erede della tradizione erudita settecentesca, ma affascinato dalle nuove idee, il M. ebbe contatti con P. Giordani, con P. Contrucci e con L. Tosti; conobbe il movimento pedagogico ...
Leggi Tutto
CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] "du grand miracle promis de son rétablissement par la mission d'Elie" (P. Savio, p. 891). Proprio all'influsso di queste idee del C. è da attribuire il particolare orientamento di E. Degola verso speranze millenaristiche.
A Noli tra il '95 e il '96 ...
Leggi Tutto
misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] produrre uno svuotamento dell’io, ma piuttosto un suo potenziamento. Da qui si dipartì una linea che condusse poi alle idee della Riforma relative alla vocazione come dovere etico. La vita mistica nelle sue più varie sfumature fu sempre viva nell ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] si riduce a un manuale precettistico indirizzato direttamente ai giovani. Fine dell'opera è una lotta preventiva alle idee illuministiche e, particolarmente in campo pedagogico, alle dottrine educative del Rousseau, per riaffermare e rivalutare il ...
Leggi Tutto
BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] avuto larga parte nella sua formazione, anche se più tardi il B. avrebbe dichiarato di non condividerne in tutto le idee di riforma ecclesiastica. Intorno al 1850 egli aveva anche subito l'influsso delle teorie mistico-palingenetiche di A. Towianski ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] alla cui presenza lesse il celebre Discours sur l'anatomie du cerveau (1665) in cui criticava, su base anatomica, le idee morfologiche e fisiologiche di Descartes nonché l'idea che la ghiandola pineale possa essere la sede in cui l'anima esercita le ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] tridentini. Carlo IX rifiutò la promulgazione ufficiale e incaricò di esaminare il problema dei personaggi sospettati di aderire alle idee riformate o addirittura condannati, quali il cancelliere Michel de l’Hospital e il vescovo di Valence, Jean de ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Adriano I.
Giunto al pontificato, forte dell'esperienza già maturata negli uffici lateranensi, L. III mostrò subito di avere idee chiare sulla situazione politica e istituzionale in cui intendeva collocare il Papato e la stessa città di Roma. Subito ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] byzantin. Le dossier archéologique, Paris 1957 (19842); J. Lécuyer, Le Sacerdoce dans le mystère du Christ, Paris 1957; J. Leclercq, L'idée de la royauté du Christ au moyen âge, Paris 1959; W.N. Schumacher, ''Dominus legem dat'', RömQ 54, 1959, pp. 1 ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...