Seguaci (arabo al-khawāriǵ «gli uscenti») della setta islamica sorta nel 657 d.C. in seguito al dissenso scoppiato tra i seguaci del califfo Alī sulla liceità di dirimere la questione della successione [...] con le loro ribellioni sanguinose sotto gli Omayyadi e i primi Abbasidi, sia con lo svolgimento delle loro idee teologiche, che esercitarono un notevole influsso sullo sviluppo dogmatico. Divisi in varie diramazioni, alcune con tendenze estremiste ...
Leggi Tutto
Erudito (Warstade, Bassa Sassonia, 1747 - Gottinga 1810), poligrafo, particolarmente interessato alla storia delle religioni cui applicò, tra i primi, i risultati iniziali dell'osservazione dei popoli [...] , termine in cui peraltro egli comprende varie forme del concetto di divinità (teriomorfismo, personificazione di idee astratte, ecc.). Opere principali: Versuch über die Religionsgeschichte der ältesten Völker (1774); Allgemeine kritische Geschichte ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] tra i discepoli di M. Stanzione, con la precisazione che "... s'invaghì di quel nobil modo di tingere, e delle belle idee di que' volti, che in que' tempi dal solo Guido Reni poteano esser superate, e forse alcune solamente agguagliate ...". Il ...
Leggi Tutto
Rastafari
Movimento religioso millenarista a base biblico-cristiana. Deriva il nome da Tafari Makonnen, reggente il trono etiopico dal 1916 e imperatore dal 1930 col nome di Haile Selassie I. Ha le sue [...] ° sec., che guardava all’Etiopia come simbolo di resistenza e riscatto da oppressione e razzismo per l’intera Africa. Influenzati dalle idee di M. Garvey, il giamaicano Leonard Howell (1898-1981) e i suoi adepti videro nell’impero etiopico, che aveva ...
Leggi Tutto
Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] fino al 5° secolo.
Vita
Figlio del vescovo della sua città natale, fu scomunicato dallo stesso padre per le sue idee religiose. Di agiata condizione, trasferitosi a Roma, e accolto fraternamente da quella comunità cristiana (verso il 140), vi ebbe ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e poi la padrona del libro italiano, è invece periferia, dal punto di vista dell’editoria religiosa sia in termini di idee sia in termini di editori. Conserva certo un ruolo Vita e pensiero, la società editrice fondata da Agostino Gemelli nel 1914 ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . Ma si sbaglierebbe a dedurre da testimonianze siffatte l’esistenza di una cortina impenetrabile, impermeabile ai libri e alle idee. In realtà, se guardiamo all’Italia di metà Settecento, vediamo all’opera vivaci e battagliere correnti di pensiero e ...
Leggi Tutto
CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] le vecchie generazioni e i giovani fautori delle nuove idee "francesi". Le empie "massime moderne" che così isolato, contestato, relegato al ruolo di antiquato e retrogrado difensore di idee e valori ormai vecchi e superati.
Furono anni amari per il ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] 1903 conseguì il diploma di maturità. Decise allora di intraprendere la carriera ecclesiastica, contrariando il padre, di idee liberali. Dal 1903 al 1907 frequentò la facoltà teologica di Innsbruck come allievo del "Canisianum", prestigioso collegio ...
Leggi Tutto
Ahmadu Lobbo
Riformatore islamico fulani (Macina, od. Malica, 1773-ivi 1845). Maestro della Qadiriyya, influenzato dal misticismo sufi, raccolse presto molti seguaci predicando il ritorno a un islam [...] pagano bambara di Segu. Creò un califfato esteso da Jenne, dove distrusse la splendida grande moschea in ossequio a idee rigoriste, fino a Timbuctu. Capitale ne fu Hamdallahi. Gli succedettero figlio e nipote (ambedue Ahmadu); la sua dinastia fu ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...