MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] 121; U. Renda - P. Operti, Diz. stor. della letteratura italiana (UTET), Torino 1951, s.v.; E.M. Fusco, Scrittori e idee. Diz. critico della letteratura italiana, Torino 1956, s.v.; G.M. Claudi - L. Catri, Diz. storico-biografico dei marchigiani, II ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] livres, Berlin 1922, II, pp. 833-834; J. C. Graesse, Trésor de livres rares et precieux, Berlin 1922, II, p. 431; G. Natali, Idee, costums, uomini del Settecento, Torino 1926 p. 275; C. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, Milano 1942, p. 149. ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] , in Materiali per una storia della cultura giuridica, V (1975), pp. 33-74; F. Brandel, Gênes..., in Fatti e idee di storia economica.... Studi ded. a F. Borlandi, Bologna 1977, p. 462; R. Savelli, La repubblica oligarchica. Legislazione, istituzioni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e in rovina, la piccola minoranza attiva che aveva combattuto la Resistenza si sentiva vittoriosa, energica, convinta delle proprie idee, e così fu per il giovane Calvino, che in seguito definì lo «spirito partigiano» come una «attitudine a superare ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] della polemica. Si buttò a fondo nella battaglia per difendere un punto di vista che coincideva perfettamente con le sue idee (il Dit de la Rose, scritto nella stessa epoca, lo attesta), difendendo il femminismo, almeno a livello intellettuale.
Gli ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di riforma che allora aleggiava soprattutto in alcune zone del territorio della Penisola rese più permeabili all’influsso delle idee di progresso e di rinnovamento antioscurantista di cui era portatrice nell’Europa più colta la filosofia dei lumi. La ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] B., in forma sintetica e quasi annalistica, anticipava la Storia documentata, e diffondeva in un momento particolarmente propizio idee anti-austriache. Senza più intenti benché minimamente storici è invece la pubblicazione, a Torino nel '59, di una ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ’antica attitudine al ‘teppismo’ di Papini, che da tempo aveva intuito «la forza dello scandalo come veicolo rapido per le idee nuove» (L. Baldacci, Introduzione a G. Papini, Opere. Dal “Leonardo” al Futurismo, Milano 1977, p. XIII).
Tra la fine di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] preferì sempre restare lontano da ogni coinvolgimento politico, contrastante del resto col quietismo e la moderazione delle sue idee liberali, che assumevano toni più accesi solo intorno al problema della censura, patita ogni volta con insofferenza ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] p. L. Ricasoli del 3 febbr. '38, p. 150), nella difesa degli studi classici in questi articoli, in cui il B. è ispirato dalle idee dello Zajotti (cfr. le lett. dello Zajotti al B. del 17 sett. '29, del 26 genn. '39, del 16 marzo '39, in Opere, XVII ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...