MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] biografico settecentesco di F.O. M., in Arte e storia, 1993, n. 5, pp. 5-39; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 190; A.B. Raviola, Scienza, patrimonio e nobiltà di una ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] un L. ormai ottantenne, ripercorre l'intero arco della sua vita procedendo non in ordine cronologico, ma secondo associazioni di idee, ricordi, immagini.
Il punto di partenza è, naturalmente, l'amato Mugello, animato da quelle figure di paesani che ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] e accademica tessitura, il ritratto di un uomo schietto e nobile, anche se rigidamente e angustamente chiuso nelle sue idee.
Oltre agli scritti citati, meritano menzione le seguenti opere del B.: Intorno al ragionamento dei march. C. Lucchesini sulla ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] raccolti in Bricciche letterarie, Catania 1904, lo studio Il fine più proprio della Divina Commedia, Roma 1909, e le Idee sulla lirica, Foligno 1911.
Fonti e Bibl.: Per il carteggio, si veda l'esemplare unico (posseduto dalla Biblioteca Braidense ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] 1905, s.v.; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, Milano 1934, s.v.; E.M. Fusco, Scrittori e idee. Diz. critico della letteratura italiana, Torino 1956, p. 283; Diz. universale della lett. contemporanea (Garzanti), II, Milano 1960, s.v ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] pp. 27-40; A. Del Col, Appunti per una indagine sulle traduzioni in volgare della Bibbia nel Cinquecento italiano, in Libri, idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Modena-Ferrara 1987, pp. 165-188; E. Barbieri, Une vie de s. Joseph du ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] . Audiberti - J., in Quaderni del Novecento francese, 1984, n. 8 (numero unico); D. Perrone, I sensi e le idee. Brancati, Vittorini, J., Palermo 1985, pp. 110-128; B. J. e lo sperimentalismo siciliano contemporaneo. Atti del Convegno…, Palermo ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] in cui la formazione classico-petrarchesca rimane estranea alle forzature barocche ed esprime un mondo sincero di affetti, di idee, di passione civile. Evidente, soprattutto nei sonetti e nei madrigali, l'influenza del Della Casa (tra l'altro il ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Controriforma: il che getta un dubbio più che lecito sul presunto dinamismo culturale del C. nel campo della collaborazione alle idee della nuova scienza.
Senz'altro più felici sono le liriche in latino (vi prevalgono l'esametro e il distico elegiaco ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] , Varietas, La Romagna, Il Giornale d'Italia, L'Idea Nazionale, La Gazzetta del Popolo.
Per la conoscenza delle idee letterarie e politiche dell'A. cfr. la sua risposta all'inchiesta Il Nazionalismo giudicato da Letterati, Artisti, Scienziati, Uomini ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...