FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] gli erano richieste; in particolare "vagheggiò come meglio confacienti alla nostra maniera di vivere, al nostro sentire le idee derivate dal Medioevo..." (Maffei, 1888, p. 15) e fu sensibile ed originale interprete degli esotismi che affascinavano la ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] artistica del B.; essi giustificano giudizi come quello del Willard (p. 409) che vide il B. "aperto alle nuove idee" ma non possono aprire nessun processo di revisione, neppure sull'onda del nuovo interesse per la pittura "pompier". Lontano anche ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] biografico settecentesco di F.O. M., in Arte e storia, 1993, n. 5, pp. 5-39; L. Braida, Il commercio delle idee. Editoria e circolazione del libro nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 190; A.B. Raviola, Scienza, patrimonio e nobiltà di una ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] la II Esposizione nazionale d’arte a Napoli, in Emporium, XXXVII (1913), pp. 310 s.; E. Petraccone, Forme vecchie e idee nuove. L’Esposizione nazionale giovanile, in Il Resto del carlino, 28 marzo 1913; G. Sogliano, Alla seconda esposizione nazionale ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] spirituale del presente e la situazione dell'anima (Bari 1936), dove attribuisce la responsabilità di una "sconnessione di idee" tra pubblico e artista alla consuetudine, da parte della società, di leggere l'opera d'arte come oggetto estetico ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] all'Accademia. Privo di atteggiamenti dogmatici e costrittivi, ebbe nei confronti degli allievi una grande apertura di idee che consentì la definizione delle inclinazioni individuali e il libero sviluppo delle diverse tematiche artistiche dei suoi ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] della sua formazione (Puerari, 1967, pp. 43 ss.): una specie di pagina urbanistica della Cremona quattrocentesca, un taccuino di idee attinte soprattutto a Padova e a Mantova; come pure una messa a punto degli acquisti rinascimentali che la città ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] . Audiberti - J., in Quaderni del Novecento francese, 1984, n. 8 (numero unico); D. Perrone, I sensi e le idee. Brancati, Vittorini, J., Palermo 1985, pp. 110-128; B. J. e lo sperimentalismo siciliano contemporaneo. Atti del Convegno…, Palermo ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] -102, 105; S. Rossi, Virtù e fatica. La vita esemplare di Taddeo nel ricordo "tendenzioso" di Federico Zuccari, in Federico Zuccari, le idee, gli scritti, a cura di B. Cleri, Milano 1997, pp. 55-57; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 553 ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] sulla storia, sui possibili interventi e sviluppi architettonici di Milano dopo i danni subiti nel secondo conflitto mondiale. Le prime idee furono elaborate in otto articoli, mai pubblicati, preparati per il giornale Il Sole.
Lo scopo era quello di ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...