Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'A. è una premessa irrinunciabile e allo stesso tempo la vera chiave di lettura e di comprensione delle forze, delle idee e delle opere del Medioevo.
Bibliografia
A. Springer, Handbuch der Kunstgeschichte, II, Mittelalter, Leipzig 1895-1896.
A. Riegl ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 12. und 13. Jahrhundert in Mittelitalien, RömJKg 9-10, 1961-1962, pp. 13-72; id., Die Kunst der Cosmaten und die Idee der Renovatio Romae, in Festschrift Werner Hager, Recklinghausen 1966, pp. 17-37; D. Glass, Papal Patronage in Early Twelfth Century ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] da quelle correnti, che delineano un Medioevo fondato sull'astrazione, sull'irrazionalismo? No, se si rivedono le idee correnti; se si comprende che all'astrattismo figurale non corrisponde necessariamente un contenuto astratto (il connubio tra ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] e speditamente un autore latino. Grazie ai suggerimenti e alla guida del Magnifico, il G. poté appropriarsi delle idee fondamentali del trattato scritto in latino da Leon Battista Alberti, tanto da divenire l'architetto più albertiano della sua ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Atti della Giornata di studi napoletani, Rimini 1989, pp. 181-186; M. Bussagli, Storia degli angeli. Racconto di immagini e di idee, Milano 1991, pp. 234-244, 279; A. De Marchi, G. da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] affrescata sulla volta della Cappella Sistina a Roma.
Bibliografia
m. bussagli, Storia degli angeli. Racconto di immagini e di idee, Milano, Rusconi, 1991.
o. calabrese, Chiromanzia in Michelangelo, in Il ritratto e la memoria, a cura di A. Gentili ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] G. Eliot, le sorelle Brontë). La popolarità del romanzo andò di pari passo con la sua funzione di potente divulgatore d’idee; si iniziò a pubblicare romanzi a puntate e si scrissero romanzi di tipo poliziesco (W. Collins).
Gli interessi e i conflitti ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] l’evoluzione di nuovi modelli esistenziali, artistici e spirituali: l’affermarsi dell’Umanesimo e la Riforma.
Dall’Italia, le idee dell’Umanesimo furono accolte e propagate nei P. da Erasmo da Rotterdam, che tra le posizioni della Chiesa cattolica e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] principio del monopartitismo seppure in una società ormai esplicitamente basata sul riconoscimento del pluralismo degli interessi e delle idee.
Grazie ai nuovi equilibri che si erano venuti a creare, ma anche utilizzando pressioni di vario tipo tra ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] esaltare, con sfumature diverse, il segno della salvezza.Età postcostantiniana. - I fatti, i testi, le immagini, le idee fin qui delineate rappresentano il fondamento di ogni svolgimento delle tematiche sulla c. nei secoli successivi. Nella storia ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...