Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] (Barnett ecc.), anche se non si considera più come la via commerciale più importante, che le mercanzie e le idee orientali raggiungessero le colonie greche della costa attraverso l'Anatolia e poi tramite Mileto, Samo, Chio e Clazomene si volgessero ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] intenzionato non solo ad accogliere gli stimoli delle nuove esperienze elaborate da altri artisti, ma di contribuire con idee e proposte proprie al processo di trasformazione in direzione rinascimentale.
Di conseguenza appare logico situare in un ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il linguaggio diplomatico, con l'intenzione manifesta di preparare e consolidare l'opinione pubblica (quella più colta e autorevole) su idee ormai mature e pronte a essere messe in atto. Un poeta del circolo longobardo di Paolo Diacono rivolgeva al ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] ascolano. Ma al di là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di profonda cultura e di idee aperte, avesse compreso la portata comunicativa della vena narrativa dei dipinti del G., nei quali la grande maniera tradizionale si ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di questi anni. Secondo Vasari, del resto, fu il Bertani a fornire ai pittori impegnati nella decorazione degli altari le idee di base sulle quali impostare i loro dipinti.
Il rinvenimento delle date 1555 e 1559 nel corso del recente restauro delle ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Reggia Carrarese (1880). Solo quest'ultimo fabbricato, forse perché libero da vincolanti situazioni ambientali, risulta più vicino alle idee innovatrici dell'autore.
A Venezia, con lo scalone di palazzo Franchetti (1882), il B. fornì un interno di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] processo di laicizzazione di strutture e pubblici servizi «frutto della diffusione del pensiero illuminista, e del favore che le idee su un nuovo modello di Stato che governa, amministra ed eroga servizi, incontrava[no] alla corte di Vienna» (Denti ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] con il pittore bavarese H. Rottenhammer (1564-1625). Dall'impatto con la pittura veneta e dallo scambio di idee con Rottenhammer nascono i primi capolavori: la Sacra Famiglia (Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz) e il Battesimo di ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] dell'Ambrosiana (1907) e dei Musei civici nella nuova sede del castello sforzesco (1899-1903). Le sue idee, che insistevano sul tentativo di contemperare il rigore degli allestimenti tassonomici per epoche e scuole di ascendenza venturiana con ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] per un ambiente della villa Ariosa in Roma. Il terzo gruppo raccoglieva i progetti architettonici Città di cemento, Studio per un albergo, Idee per un edificio del popolo, Ville; il quarto e ultimo riguardava la stessa casa d'arte, con studi per la ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...