CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] di Varsavia e di Dresda. Soltanto con la chiesa cattolica di corte il C. conseguì l'attuazione delle sue idee architettoniche; con questo capolavoro del tardo barocco europeo si affermò a livello internazionale.
Fonti e Bibl.: Per una dettagliata ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] interesse, proprio perché presupponeva ragionamenti logici con evidenti legami con l'antichità classica, ben corrispondeva alle idee che circolavano negli ambienti intellettuali romani verso il 1730.
Si comprende quindi meglio il ruolo non secondario ...
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KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] 'arte.
Questa oscura, istintiva tendenza a quasi divinizzare il corpo umano, unita al bisogno di dare dimensioni umane alle idee e alle personalità divine hanno contribuito ugualmente al predominio del tipo del k. nella plastica dell'arcaismo. Come è ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] fuoco e a tal fine tenne rapporti con le manifatture Richard Ginori di Doccia, dove ebbe contatti e scambi di idee con il chimico Giusto Giusti e il ceramista Raffaello Fanciullacci, impegnati a metà Ottocento nella rivalutazione della decorazione su ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] che il C. morì all'età di settantatré anni), lo ricorda disegnatore architettonico e prospettico, dalle copiose e "nobili idee" di fabbriche, delle quali faceva insegnamento ai giovani e che raccolse in un "bel libro" consegnato allo stampatore ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] e le stagioni, di un Drappello di putti e della Virtù coronata dall'Immortalità, di cui il Ratti dice "tutte idee ben divisate ed esposte", è ora difficile accertare l'esistenza, data la avvenuta controsoffittatura di molti ambienti. L'ultimo lavoro ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] alle cose inanimate. Le sue nature morte acquistano in questa fase una solida consistenza, anche grazie alla vicinanza alle idee diffuse dalla rivista Valori plastici.
Col passare degli anni Morandi continua ad approfondire gli stessi temi sia con la ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] intorno alla metà dell'800" (Lavagnino).
Si conoscono alcuni suoi scritti: il poemetto La Pittura, Napoli 1819; Alcune idee per promuovere le arti liberali, ibid. 1820; le Osservazioni sulle Accademie pittoriche, ibid. 1821; Relaz. storica, ove ...
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BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] . B. Barabino; L'uomo della fornace,1928-30, ibid.), biblico (Le figlie di Lot,1927-28, Caracas, coll. privata), si ispirò alle idee dell'amore e della morte, del bene e del male (Altare dei Caduti nella basilica di Broni, 1924-25; Dannazione,1950 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] 1759-1825; I dal 1815). Un intelligente e illuminato riformismo, attuato essenzialmente dal ministro B. Tanucci e ispirato alle idee politiche di P. Giannone e a quelle economico-sociali di A. Genovesi, rese particolarmente felice per il paese questo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...