DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] . Oltre ai dipinti lo testimoniano una serie di disegni della Biblioteca comunale di Forlì (raccolta Piancastelli) e numerose stampe da idee del D. che vennero incise da Stefano Castellari nel 1815 (Buscaroli, 1957., p. 8).
Nei disegni si nota una ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] ad Arezzo (L. Tintori-E. Borsook, in Il Vasari, XXI[1963], n. 69, p. IX). Anche se oggi le idee sul restauro sono radicalmente mutate, resta al B. un'indiscussa perizia di frescante, una notevole preparazione storica, una profonda conoscenza delle ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] figli in tenera età (Ibid., rescritto 20 apr. 1842 della supplica del 26 novembre dello stesso anno). Sempre fermo nelle idee liberali, il C. partecipò ai moti risorgimentali, e nel 1849 aderì alla Repubblica Romana, adesione che gli costò l'impiego ...
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MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] accanto alle reticenze e al purismo formale di tanti artisti di stile severo, M. voglia affermare un'esuberanza di idee e di forme che bene si esprimono nel delirio orgiastico delle menadi che egli sembra riprendere con particolare predilezione.
Una ...
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graffiti
Flaminia Giorgi Rossi
Vecchie e nuove incisioni
Il graffito è un'incisione eseguita in modo da lasciare una traccia distinguibile. Gli uomini primitivi incidevano sulle pareti delle caverne [...] in comune questi graffiti con quelli preistorici? Allo stesso modo utilizzano i segni come un codice espressivo per trasmettere velocemente idee e messaggi. Ma al posto delle caverne ci sono ora i vagoni delle metropolitane, dove l'incisione sarebbe ...
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BICCHIO (Becchi), Giovan Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Savona intorno all'anno 1600 da Domenico, mediocre pittore, che fu in rapporti di amicizia con il Chiabrera e che avviò il figlio [...] alla sua lunga attività, ma bastano per dimostrare che egli fu artista molto superficiale, povero di ispirazione e di idee e ancora totalmente legato agli aspetti più negativi del manierismo cinquecentesco. Anche la tela col Battesimo di Cristo, pur ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] sue valenze applicative, in materia di u. e di economia. Cause prime di tale revisione sono state l'eclissi delle idee di rigido dirigismo cui gli urbanisti si proponevano di dare applicazione per indirizzare la struttura stessa della società, e, sul ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] poesia, dirigendo verso di essa profondi sguardi e lasciandosi penetrare dalle forme esemplari, con aperture al tesoro di immagini, idee, emozioni del passato, che opera come acuta risorsa organica, in una fervida aspirazione verso la luce.
In questo ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] cammino, in cui qualche volta coincide col Zurbarán suo coetaneo e suo compagno a Siviglia.
Il Pacheco, contraddicendo alle proprie idee ed opere, gli accordò il più fervido plauso, gli diede in moglie sua figlia e si adoperò a facilitargli il ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] uso ai frati, e con la definizione di palazzo apostolico dell'annesso convento, appare evidente il tradimento e stravolgimento delle idee e dei propositi del fondatore per lo sviluppo del suo Ordine che, proprio sulla sua tomba, eresse un imponente ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...