Nel definire il concetto di identità non ci si può limitare a un’analisi univoca, ma è possibile esaminare almeno una triplice dimensione. Da un lato, viene in rilievo l’aspetto statico: si pensi alla [...] come il "diritto a essere sé stesso", inteso come rispetto della propria immagine qualificata dal complesso di idee, convinzioni religiose, ideologiche, morali che forgiano l’individuo. Il diritto all’identità personale si annovera nel rango ...
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] degli italiani prima e durante il fascismo. Il mito dell'Italia “buona” ebbe così dei riflessi anche sulle politiche e sulle idee postcoloniali circolanti. Se però si osservano i dati - per i quali un pioniere da un punto di vista storiografico può ...
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«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] ” libri e articoli di giornale per conto del Ministero della Verità; Allen Purcell produce sceneggiati in linea con le idee del regime, sino a diventare il direttore dell’organo mediatico ufficiale. La distopia “totalitaria”, se così si può chiamare ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] , l’irrazionalità dell’insediamento, le continue trasformazioni del mondo economico e sociale, il fluire di culture, idee e etnie differenti. I modificati assetti amministrativi e politici si rispecchiano perfettamente nel fenomeno, che, dunque ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] Nell’unione di passato e presente il continuum della storia si arresta: «al pensiero non appartiene solo il movimento di idee ma anche il loro arresto. Quando il pensiero si arresta di colpo in una costellazione [Konstellation] carica di tensioni, le ...
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Tutti noi ci siamo prima o poi trovati a discutere sul web con persone intolleranti agli errori grammaticali e che quasi sempre non possono fare a meno di correggerli: si tratta dei cosiddetti “grammar-nazi”. [...] o della lingua comune rispetto alle strutture regionali da descrivere. lnvece, come si è accennato, proprio a tali idee ci si è ispirati, tolte rare eccezioni, nel parlare delle varietà regionali o di qualche loro particolare caratteristica: ciò ...
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L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] della Germania. Con la nascita del Verein für Raumschiffahrt o VfR, iniziò a formarsi il contesto ideale per lo scambio di idee tra le menti più brillanti della Germania: nel 1929 si unì l’ingegnere Rudolf Nebel, che propose un progetto per il ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] loro definizione logica astratta (la virtù del marinaio, del soldato, del comandante in virtù “in sé”): egli parla così di idee platoniche, di mondi sovrasensibili e di essenze. Pretende e crede di poter vedere gli oggetti così come potrebbe farlo un ...
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Dante e Fellini: due icone incontrastate dell’italianità, figure-simbolo di due arti, di due mondi del possibile, la letteratura e il cinema, che pur nelle loro differenze di codice sono state e sono ancora [...] ottenuto grazie a La dolce vita (1960), Fellini, come documentato nella biografia di Tullio Kezich, si ritrova senza idee, privo di punti di riferimento creativi. È questa la catastrofica premessa della fortunata pellicola. Il genio del regista farà ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] in seno al Partito Socialista, si affiancò una nuova forma di protesta dei lavoratori: il sindacalismo rivoluzionario, basato sulle idee di Georges Sorel e traslato in Italia da uno dei suoi principali seguaci, Mussolini. La svolta rivoluzionaria del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile,...
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia delle idee. - La nozione di storia...