BERTOLOTTI, Alcibiade
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Antonio e di Euriclea Agnoli, nacque a Parma il 28 ott. 1862; si laureò in ingegneria all'università di Bologna. Di idee socialiste, emigrò in [...] Brasile nel 1890 e si stabilì a San Paolo, unendosi al piccolo gruppo di immigratí italiani intellettuali la cui notevole importanza per la formazione della nuova classe dirigente brasiliana deve essere ...
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ACCATTATIS, Luigi
Francesco Russo
Nato a Cosenza il 12 nov. 1838 da Vincenzo e da Teresa dei baroni Amantea, studiò a Scigliano, poi a Cosenza, ma, avendo manifestato idee liberali, gli fu impedito [...] nel 1857 di recarsi a completare gli studi a Napoli. Nel 1860 fece parte del comitato insurrezionale di Bianchi, distinguendosi nello scontro di Soveria Mannelli, che agevolò l'avanzata dei garibaldini. ...
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BUFALINI, Giulio
Luigi Gennari
Nato a Città di Castello verso la metà del sec. XVIII nella nobile famiglia dei marchesi di San Giustino, simpatizzò ben presto per le idee illuministiche. Per questo, [...] forse, fu indotto dallo zio, cardinale Giovanni Ottavio, vescovo di Ancona, a rinunciare con il fratello Giovanni, ai suoi diritti sul patrimonio avito. Partito da Città di Castello, andò militare all'estero, ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] a quella borghesia commerciale che accolse favorevolmente la nuova conquista francese del Regno. Amici del re Giuseppe Bonaparte, ospite a casa loro durante una visita in Calabria nel 1806, dovettero trasferirsi ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] sulla mala fede dell’avversario il quale, dietro la scusa di proteggere i deboli della fede, era accusato di favorire le idee di empi sovvertitori della religione cristiana. La posizione di Silvio sembra invece essere più di metodo che di merito: nel ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] abbastanza moderate quelle del padre, economista e filantropo, democratiche e repubblicane quelle dello zio Antonio Andrea, costretto ad espatriare dopo il 1849.
Nel 1859, allo scoppio della guerra con ...
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AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] e s'interessò vivamente ai fatti politici del tempo della Cisalpina. Al Gran Consiglio della Repubblica cisalpina dedicò un suo Saggio sulla storia milanese (stampato a Milano senz'anno, ma risalente con ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] prese parte, a soli sedici anni, alla campagna garibaldina del 1867. In quella occasione si distinse combattendo a Monterotondo come sottotenente agli ordini del maggiore O. Antinori guadagnando la stima ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] cugino, il capitano Guglielmo Cenni, fu valoroso volontario garibaldino).
Quinto di dieci figli, il C. compì i primi studi a Imola e nella cittadina romagnola trascorse gli anni della fanciullezza. Alla ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] , dalla fine del Settecento e che avrebbe raggiunto il suo culmine negli ultimi anni del pontificato piano: la' sconfitta delle idee gallicane e febroniane favorevoli a una larga autonomia delle Chiese locali nei confronti di Roma, e la vittoria del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...