Scrittore e pubblicista spagnolo (Valenza 1846 - ivi 1902); fecondo autore di articoli, lavori teatrali e poesie, per le sue idee politiche avanzate affrontò persecuzioni e carcere; si specializzò nella [...] satira politica, con opere quali Los bandos de Villafrita, che lo rese famoso; Las grandes figuras; Por un descuido (1873); Dudas y sombras (1875); Macarronini I, opera satirica contro il re Amedeo I di ...
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SUGGESTIONE
Ernesto LUGARO
Emilio SERVADIO
. Influenza esercitata da una persona su di un'altra e che vale a suscitare idee, convinzioni, sentimenti, propositi, azioni. Nella vita di tutti i giorni [...] ; b) l'automatismo secondo il quale, in conseguenza dell'accennata dissociazione psichica, tali soggetti inconsciamente eseguiscono le idee suggerite; c) la natura affettiva del rapporto fra suggestionatore e suggestionato.
Intesa in tal senso, la ...
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Insieme delle dottrine degli 'spiriti forti' o 'liberi pensatori' del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. Il l. non [...] è una dottrina organica, ma è caratterizzato da alcuni temi ricorrenti: la negazione dei miracoli e dell'immortalità dell'anima; la critica delle religioni (che nascerebbero dal timore superstizioso degli ...
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Politico e militare francese (Colorno, Parma, 1755 - Torgau 1813). Colonnello a 25 anni, allo scoppio della Rivoluzione condivise le idee di monarchia costituzionale di Lafayette; per l'appoggio di Madame [...] de Staël divenne ministro della Guerra (1791-92). Caduta la monarchia, fu esule in Inghilterra; tornò in Francia nel 1801 e aderì al regime napoleonico, che servì come generale e come diplomatico; fu ambasciatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] e richiamarle alla mente o nella forma primigenia o in una forma modificata. Le proprietà che danno origine all’unione fra le idee in modo tale che da una si generi un’altra, sono la rassomiglianza, la contiguità nel tempo e nello spazio, la causa ...
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Lollardo (Lincolnshire 1380 circa - Praga 1455). Rettore della St. Edmund's Hall di Oxford (1410-14), aderì presto alle idee di Wycliff e dovette fuggire in Boemia (1416 circa). Protetto dalla regina Elisabetta, [...] raggiunse presto una posizione eminente e partecipò alle dispute del decennio 1420-30. Aderì (1427) al gruppo degli "orfani" di Žižka. Delegato boemo al Concilio di Basilea (1433), ebbe gran peso nella ...
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Scrittore italiano (Roma 1877 - ivi 1915), figlio di Annibale. Collaboratore di varî giornali umoristici e particolarmente del Travaso delle idee, creò in questo il tipo, divenuto popolare, del "cittadino [...] che protesta", Oronzo E. Marginati, umile travet e paterfamilias, che discute gli argomenti del giorno con buon senso, in una lingua che ricalca, umoristicamente deformandoli, sia il dialetto romanesco, ...
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Architetto belga (Gand 1861 - Bruxelles 1947). Figlio di un falegname, giovanissimo si recò a Parigi, dove s'interessò alle idee avanzate di Viollet-le-Duc sull'uso dei nuovi materiali (soprattutto il [...] ferro) e delle nuove tecnologie. Completò la sua formazione all'Accademia di Bruxelles (1881) con A. Balat, presso il cui studio cominciò a lavorare. La casa Tassel (1892-93, Bruxelles, rue P.-E. Janson ...
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Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene [...] legale ed alle discipline carcerarie (1876) è l'opera che contiene i fondamenti di questa nuova scienza. Le sue idee ebbero larga diffusione specie fra sociologi e giuristi, favorendo la nascita della cosiddetta scuola positiva del diritto penale. Le ...
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FOERSTER, Friedrich Wilhelm (XV, p. 579)
Livio Sichirollo
Morto a Kilchberg (Zurigo) il 9 gennaio 1966. Per le sue idee cristiane e pacifiste, per aver denunciato il pericolo nazista, i suoi libri furono [...] bruciati e dovette lasciare la Germania. Visse in Francia (1926-40) prendendo la cittadinanza francese (1938); poi (1940-63) negli Stati Uniti e dal 1963 in Svizzera.
Un rinnovato interesse per F. (le ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...