Uomo politico inglese (Londra 1843 - ivi 1911). Deputato radicale (1868), fu deciso sostenitore d'idee repubblicane. Chiamato da W. Gladstone quale sottosegretario agli Esteri (1880), si dimise nel 1885 [...] perché contrario al progetto dello stesso Gladstone sul riscatto delle proprietà fondiarie in Irlanda. Nello stesso anno si ritirò dalla vita politica perché implicato in un processo di divorzio che fece ...
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Filologo ed economista (Mignano 1774 - Napoli 1841), sacerdote, a lungo esule per le sue idee patriottiche. Indagatore acutissimo ed espositore brillante, pubblicò sotto il nome del banchiere comasco Giuseppe [...] de Welz, cui il F. vendette per bisogno le sue opere, un Saggio sui mezzi di moltiplicare prontamente le ricchezze della Sicilia (1822) e La magia del credito svelata (2 voll., 1824); pubblicò col proprio ...
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Scrittore danese (Vordingborg, Copenaghen, 1750 - Parigi 1841). Di famiglia oriunda della Norvegia, partecipò alle idee della Rivoluzione francese con romanzi di satira sociale (Rigsdalersedlens Haendelser [...] "Le avventure di una banconota", 1787-93), drammi e commedie (De Vonner og de Vanner "Sangue blu", 1792) e discorsi contro l'assolutismo e la nobiltà, che nel 1799 gli procurarono l'esilio. Separatosi ...
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Scrittrice nederlandese (Flessinga 1738 - L'Aia 1804). Coltivò studî filosofici e letterarî, accogliendo le idee dell'illuminismo. Autrice di opere a carattere pedagogico, acquistò fama con romanzi epistolari, [...] scritti con A. Deken, tra cui: Historie van mejuffrouw Sara Burgerhart ("Storia della signorina S. B.", 1782), vivace e realistica galleria di personaggi e quadri di vita borghese, che s'ispira ai modelli ...
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Patriota e scrittore italiano (Piacenza 1833 - Roma 1888). Arrestato nel 1852 per le sue idee liberali, riparò a Torino, dove fondò il periodico l'Avanguardia, poi Libertà. Confinato a Oneglia, nel 1856 [...] si recò a Londra presso Mazzini, che lo incaricò di una missione in Svizzera e in Piemonte. Arrestato dal governo piemontese (1859) e costretto ad abbandonare il paese, si recò negli USA, dove combatté ...
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Uomo politico ed economista francese (Parigi 1822 - Neuilly 1912), nipote di Hippolyte-Philibert; di idee repubblicane e liberali, dedicò la sua attività a promuovere il libero scambio e la pace. Fondatore [...] della Ligue internationale de la paix (1867), della Société française pour l'arbitrage entre les nations (1870) e dell'Union interparlementaire pour l'arbitrage et la paix (1880), fu membro dell'Accademia ...
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FOBIA (dal gr. ϕόβος "paura")
Ernesto Lugaro
In psichiatria designa una grande categoria d'idee fisse, incoercibili, ossessive, che consistono nella rappresentazione di un pericolo, d'un avvenimento [...] spiacente o d'un'impressione sgradita che suscita un timore esagerato, riconosciuto per tale dagli ammalati stessi, i quali vorrebbero liberarsi da queste rappresentazioni e da questi timori, ma invano, ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] minore o del maggiore) fra due grandezze è, attraverso esperienze ideali, sempre possibile senza incertezze. Così, se, per fissare le idee, si considerano i segmenti rettilinei (che costituiscono la classe più semplice e, per così dire, il tipo delle ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] la pubblicazione, l’affissione, la rappresentazione ecc. Più in generale, controllo, biasimo e repressione di determinati contenuti, idee o espressioni da parte di un’istanza dotata di autorità. Nella legislazione degli Stati moderni d’ispirazione ...
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Uno dei più antichi e fervidi seguaci italiani della Riforma, di idee antitrinitarie. Nacque, verso il 1515, da nobile famiglia di Saluzzo, della quale alcuni membri già nel Medioevo erano stati fautori [...] di eretici, ed altri nel sec. XVI avevano emigrato a Ginevra per seguire liberamente il protestantesimo. Giorgio emigrò in Polonia, ove, essendo medico, fu addetto al servizio della moglie di Sigismondo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...