BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] bene" possono produrre in un uomo dabbene; le sue composizioni sembra d'averle già lette nel libro delle immortali ideeplatoniche: peccato che neanche Michelangelo possa sottrarsi alla vecchiaia, "che voi, che fate e' legni e' sassi vivi, / abbiate ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Salomone, sette "misure" destinate a ripetersi nel mondo sopraceleste delle sette Sefirot, dei sette angeli e delle ideeplatoniche (poste idealmente dal C. alla base dei gradini), nel mondo celeste dei sette pianeti (posti al primo ordine ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] incontro realmente avvenuto (nel 1468), anche se conviene dubitare fortemente delle ideeplatoniche ivi messe in bocca all'Alberti. Egli partecipò alle discussioni dell'Accademia Platonica del Ficino di cui era amico, ma nelle sue opere non sviluppa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] .
La legge e la politica, per Machiavelli, non si basano su alcun fundamentum: né metafisico (la Giustizia, le Ideeplatoniche, anche se il filosofo ateniese aveva avuto la consapevolezza dell’incommensurabilità fra realtà politica e filosofia, e per ...
Leggi Tutto
Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] , puramente astratte, che operano nell'allegoria. Si ricordi che nel Convivio gl'iddii e dee pagane verranno identificati con le ideeplatoniche che tanto è a dire quanto forme e nature universali (II IV 5).
Oltre al Fiore, due riferimenti alla dea ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] kantiana, ma anche a Pestalozzi e Herbart. Di particolare rilievo, tuttavia, è La dottrina platonica delle idee (1903). Le ideeplatoniche vengono qui considerate come “pensabilità” della realtà; distanziandosi così in senso platonizzante da quella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] dell’amore nelle sue varie sfumature, lasciando emergere l’ingegnoso lavoro di sintesi operato da Spenser nell’unire ideeplatoniche con elementi della tradizione dell’amor cortese. Il quinto libro ha come protagonista Artegal, il cavaliere della ...
Leggi Tutto
Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] (➔) –, nel dibattito sugli universali (fra i sostenitori del realismo (➔), ossia della realtà delle ideeplatoniche), e quindi nei platonici di Chartres e successivamente di Cambridge. In questo quadro merita particolare attenzione la famosa prova ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla logica tradizionale la logica umanistica si distingue per il rifiuto del tecnicismo [...] sia un’arte, la conseguenza sarebbe che la logica non sarebbe un abito ma un insieme di relazioni poste tra le ideeplatoniche. Beurhaus riduceva dunque la questione alla sua forma più semplice: la logica è sì sistema extramentale, ma in quanto abito ...
Leggi Tutto
Metafisica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in 14 libri, contenente le lezioni sull'essere in quanto essere e le sue cause (" cause prime "), cioè la scienza detta da Aristotele " filosofia prima ". [...] Dei e Dee (cfr. Metaph. XII 8, 1074a 38-b 14). La stessa origine hanno i passi in cui compare, a proposito delle ideeplatoniche, la metafora del suggello: Pd Il 132, VIII 127, XIII 75. In Metaph. I 6, 988a 1, Aristotele parla infatti di ἐκμαγεῖον ...
Leggi Tutto
platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...