Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] spirito di conservazione» che è sinonimo di
conservazione delle idee madri e dei principii direttivi su cui una società politica, del quale individua l’esempio sommo nella dottrina platonica:
Platone, a differenza della maggior parte dei moderni, e ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] triplice spirazione diabolica ". Si attiene di più alle dottrine platoniche il Del Lungo, secondo il quale il " gemitìo Per il primo, D. " nel suo Letè fonde le due idee di S. Bernardo; le due idee del fonte di vita che dalla ferita di Gesù morto è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] a epoche precedenti, fino ad allora scarsamente efficaci.
Le idee di Ugo di San Vittore (m. 1141) sull' 'influenza araba. Combinando la classificazione stoica con le nozioni platoniche e aristoteliche riprese da Boezio, nel suo Didascalicon ‒ ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] fermenti che la attraversavano, nelle matrici umanistiche platoniche, savonaroliane, le radici di quelle inquietudini radicali del pontificato di Paolo IV. Ochino attribuiva a Morone idee tratte da Giacomo Aconcio e Sebastiano Castellione perché il ...
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costituzione mista
Gennaro Sasso
Polibio
Se di quel che M. scrisse in Discorsi I ii distinguendo tre forme di governo (il monarchico, o di uno, l’aristocratico, o di pochi, il democratico, o di molti) [...] della c. m. fosse delineata con altrettale nettezza. Si è citato Platone nelle Leggi. Ma si tratta di un luogo che, facendo parte nel vivo di una riflessione entrata a far parte delle idee del ceto intellettuale ellenico e pervenuta quindi a un grado ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] concerning Virtue and Merit (1699). Partendo da presupposti platonici, Shaftesbury tende a conciliare il bello, il bene e debitore nei confronti del pensiero di Locke. Le sue idee estetiche ebbero ampia diffusione grazie al quotidiano “The Spectator ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ritrovavano alcuni dei più attivi sostenitori delle nuove idee religiose: Nicol Maurel, Pierre Allard, Jean de (come potrebbero far pensare certe critiche alle "favole" platoniche o certe letture ridimensionanti di precetti aristotelici che fecero ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] memoria consegnata da un certo Kaspakes che accusava G. di sostenere idee "elleniche" (cioè pagane) e di iconoclasmo, si concluse con con orizzonti di fatto limitati allo studio di Aristotele, Platone, Porfirio, Ammonio, Proclo e Giamblico (autori che ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] conciliazione delle dottrine di Platone e di Aristotele, dopo un'iniziale adesione a idee averroistiche: una posizione . lo raffigura in quei frangenti chino sulle opere di Aristotele e Platone: Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., D. 386 inf., c. 79r ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] esperienza alla riflessione sull'esperienza lo spirito ricava le idee generali, ma resta salva l'obiettività del mondo Archeologia filosofica e incentrato sull'esame delle dottrine platoniche e aristoteliche. L'opera avrebbe dovuto essere stampata ...
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platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...