GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , per le iniziative di G. Amato Pojero che ne aveva la cura principale, divenne un centro vivo di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale con il breve saggio che ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] a Francesco De Sarlo, ne fu influenzato al punto che la sua formazione si concretò in modo autonomo rispetto all'idealismo prevalente in quegli anni.
In uno dei primi scritti (1905) affrontò il problema del "fatto psichico" rilevando come, per l' ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] : Cola di Rienzo (Palermo 1870) e Fiore (ibid. 1872). Si occupò anche approfonditamente di estetica, in particolare scrisse il saggio L'idealismo e la letteratura (Roma 1881), e quando, nel 1882, si trasferì a Roma, tenne come libero docente un corso ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Francia.
Anna Kuliscioff così scriveva di lui a Filippo Turati nel 1911: "... personalmente serba sempre nel suo intimo un cantuccio di idealismo, non rifiuterebbe né le 10 né le 20.000 lire; non chiederebbe nulla in cambio come non lo ha mai chiesto ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] S.C.,in Nuova Antologia, 16 genn. 1912, pp. 331 ss.). Del resto, il suo liberalismo, animato da una nobile tensione ideale, ma sprovvisto di efficaci strumenti culturali, anche di quelli forniti a un consistente settore dei liberali napoletani da una ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] e sostanzialmente inattuabile) "oggettività assoluta". Non è dubbio, però, che, date queste premesse e la sua impermeabilità successiva all'idealismo e/o all'attualismo, il C. non poteva riuscire diverso da quale fu. Né quindi sorprende che, morto in ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] , Trani 1886) - si allontanò dallo hegelismo spaventiano e aderì al progetto di mediazione tra positivismo e idealismo formulato da P. Siciliani e G. Cesca (Idealismo o realismo?, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti, I[1884], pp. 149 s ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] (soprattutto G.W.F. Hegel e Croce), cui fece seguito L'ideale d'Israele (ibid. 1931), che ebbe una recensione di E. di socialismo in Italia (Milano 1947).
In esso la critica all'ideale che era stato presentato come "il regno di Dio, visto da ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , almeno per ora. Ma mi par di vedere che a poco a poco si chiarisca e si imposti la più grande battaglia ideale del secolo. […] Si tratta di un vero e proprio grande tentativo di realizzare non il collettivismo ma una organizzazione del lavoro in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] in I critici, II, Milano 1963; M. Puppo. Il metodo della critica di B. C., Milano 1964; A. Bruno, La crisi dell'idealismo nell'ultimo C., Bari 1964; R. Franchini, C. interprete di Hegel, Napoli 1964; C. Antoni, Commento a C., Venezia 1965; F. Capanna ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...