FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] momento con ampia cultura e vaste letture, e definiva il Genovesi "maestro dei napoletani ingegni" e vero "amico dell'uomo".
Gli ideali del F. negli anni giovanili, le sue letture, i suoi autori preferiti ci sono in parte noti proprio grazie al De ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di Pavia, oltre a numerosi inediti del D., sono conservate le prime stesure autografe dei romanzi Arabella, Demetrio Pianelli e Giacomo l'idealista.
Fonti e Bibl.: Lettere inedite di E. D. e A. Fogazzaro, a cura e con introd. di V. Branca, in Nuova ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Ponchielli giunge al verismo pur sfumato del conterraneo Puccini: in essa vive tutta una "voluttà" di sogno e d'ideale che la "curva minore" del tardo Ottocento italiano denuncia come Romanticismo minato e debilitato d'illusioni, cui basta un piccolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] un aspetto politico che parve agli spauriti tradizionalisti un complotto, e che era invece la nascita di una nuova forza ideale e pratica (Jeunesse de Diderot, 1939, trad. it. 1988, p. 203).
Diderot era così strappato alla posizione di letterato di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e sociale, data la riduzione delle forze politiche che la componevano, ma nel senso di una comune centralità di obiettivi ideali e politici.
L'Azione cattolica che si gettò nello scontro elettorale del 1948 con i Comitati civici, dando un contributo ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] rielaborato suggerimenti di Leonardo (specie nel volto della Madonna), ma per il resto l'ha concepita secondo il suo proprio ideale figurativo.
Un eguale mutamento si avverte nei due bei tondi con Madonna, il Bambino e s. Giovannino, eseguiti attorno ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] V. C., inRiv. stor. ital., LVII (1941). pp. 197-214, 327-50. In questo saggio, che, pur ispirato alla cultura dell'idealismo, segna un momento di svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo da una ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...