Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] due numeri nel corso della mia esperienza.
La “filosofia trascendentale” ha il compito di stabilire le condizioni di validità applicazione) si può pensare a una loro immutabilità e ideale oggettività, si potrebbe dire lo stesso di una attività ...
Leggi Tutto
metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] in Wolff (Ontologia, 1730).
Dall’età cartesiana all’idealismo
In Descartes la m. torna a essere filosofia sottopone a critica la possibilità di una m. come scienza, le idee trascendentali della m., ossia i concetti della ragion pura, hanno a che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] non già come una realtà attuale, bensì come un termine ideale, come una meta mai del tutto raggiungibile, come «il dell’istituto Antonio Banfi», 4° vol.).
P. Valore, Trascendentale e idea di ragione. Studio sulla fenomenologia banfiana, Firenze 1999 ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] solo a fare i conti con la m etafisica dell'idealismo classico, ma anche a neutralizzare i rischi di una metafisica un principio della ragione formale, bensì come la condizione trascendentale della molteplicità esistenziale. Se da Aristotele a Kant l ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] (ibid. 1958) sottolineò appunto la dimensione trascendentale dell'eros. Successivamente, con varie opere tra Tempo, 13 giugno 1974; cfr. inoltre E. Servadio, E., l'idealismo magico e la tradizione ermetica, in L'Italia letteraria, 19 marzo 1931; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] separazione fra sensibilità e intelletto e tra estetica e logica trascendentale. Dato che, secondo Cohen, non esistono dati della J.H. Stirling (1820-1909), per il quale l’idealismo hegeliano rappresenta la più alta forma di ancilla theologiae al ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] cultura filosofica e scientifica nazionale, dominata per una parte dall'idealismo, per altra dalla retorica e da un equivoco rapporto tra fondare l'oggettività del reale su base trascendentale. Scartata la prospettiva ottocentesca e positivistica di ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] con una forma di autocoscienza e di soggettività trascendentale. Ciò era anche frutto dell’equivoco sorto -179; G. Sasso, G. C.: considerazioni e ricordi, in Id., Filosofia e idealismo, III, De Ruggiero, C., Scaravelli, Napoli 1997, pp. 127-176; G. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] la linea. Fin dall’Ottocento la logica formale si sviluppa in modo assai fiorente perlopiù in contrasto col trascendentalismo kantiano e con l’idealismo; e così pure la psicologia, la quale tuttavia attraversa un percorso meno lineare e non sempre ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] di storia. La coscienza, sia pure nella sua elevata trascendentalità, non può essere insieme il punto di partenza e XXXVII (1979), pp. 715-719; F. Polato, F. B. Dall'idealismo allo spiritualismo, ibid., pp. 689-712; Id., Economia diritto e morale nel ...
Leggi Tutto
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...