CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] . Il C. sembra quasi proiettare la sua personale posizione filosofica sul duce; con ricchezza di citazioni dai discorsi di Mussolini il C. nega che questi possa essere considerato un idealista, come pure un "mero empirista"; è la presenza nel ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] tetico e creativo, medesimamente principium … cognoscendi e principium … essendi" (Oggettività e valori nell'idealismo assoluto, in Filosofi italiani contemporanei, Milano 1946, p. 46). Così configurato, il diritto conferisce alle articolazioni dello ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] . Ma a questo proposito già nel '63 aveva definito lo "idealismo tedesco dottrina assai più fantastica che scientifica", profetando un rapido esaurimento dell'hegelismo italiano (La filosofia delle scuole italiane, 2 ed., Firenze 1863, p. 109). Del ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] iniziativa". L'esistenzialismo era letto, cioè, come una filosofia della libertà delle persone concrete anziché dello "spirito" astratto e, come tale, in funzione critica non solo contro l'idealismo ma contro le ideologie oppressive e tra esse ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...]
Nel dopoguerra, l'esigenza di emancipazione dall'idealismo immanentistico (di Croce e G. Gentile) nel testo, gli scritti di mole minore sono rist. in: G. Fassò, Scritti di filosofia del diritto, a cura di E. Pattaro - C. Faralli - G. Zucchini, I- ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] -130). La prolusione sintetizzava i punti essenziali della complessa filosofia dell'autore, il quale fu sempre fedele all'intento di costruire la filosofia del diritto sulla base di un "idealismo reale e concreto", come egli stesso avrebbe ricordato ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] di ognuno, le energie stimolate e coltivate negli anni precedenti. In un periodo in cui il mondo filosofico italiano, appena uscito da quella "querelle" tra idealisti e cattolici che nacque dopo i Patti del Laterano, subiva la suggestione dell'ondata ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] teoretica e, per incarico, quella di pedagogia. Con la prolusione del 1876 su Positivismo ed idealismo la sua filosofia conosceva un ulteriore sviluppo; i due sistemi rappresentavano per lui i due poli di una arbitraria e sterile contrapposizione ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] una nuova fase della sua vita quel liberalismo che abbiamo ereditato dalla vecchia destra, e che nelle nostre dottrine filosofiche ha trovato il suo ideale sviluppo e la sua forza". Ma l'A. non collaborò attivamente alla rivista, e l'articolo che le ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] non si identifica né con l'immanentismo né con l'idealismo. Ritenere la scienza costruzione della mente umana non significa , Roma 1971, pp. 3-19, U. Curi, M. B. epistemologo, in Bollettino filosofico, VI (1972), n. 2, p. 24; L. Faleschini, M. B., in ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....