La scuola romana di filosofia
Cecilia Castellani
Il legame con Gentile
In due principali significati la scuola romana di filosofia si legò a Gentile.
In primo luogo essa coincise con la nascita della [...] allontanato dal mondo cattolico da cui proveniva, non era tuttavia idealista, né nel senso di Gentile né in quello di Croce, pp. 342-62.
R. Testa, Dall’attualismo all’empirismo assoluto. La scuola romana di filosofia, Roma 1976.
Filosofi, università ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] 1913 e noto come Il più antico programma sistematico dell’idealismo tedesco (1796-97). Vi si legge l’auspicio che arte possa fungere da paradigma extrastorico di un’autoriflessione dell’assoluto senza perdita dell’identità Schelling di lì a poco non ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] comprende entrambe le posizioni: realista, per il suo tentativo di cogliere eideticamente le cose in sé stesse; idealista, per l’assoluta preminenza assegnata al ruolo della coscienza pura. D’altra parte, è risaputa l’avversione teorica di Husserl ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] sangue e cultura e rifiutando il medievalismo assoluto e reazionario dei romantici del Nord Europa l’idea sociale nel diritto privato, Torino 1911; U. Spirito, R. e l’idealismo, in Giornale critico della filosofia italiana, VI (1925), pp. 42-55; L.G ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] sulla scorta di Tommaso, una solida idea della trascendenza dell’assoluto, che si coniuga con l’impossibilità della ragione di cogliere unità tra spirito e natura, che fonda l’unità ideale del mondo e consente di superare sia il dualismo ...
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La polemica di Gentile con Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Gentile ed Enriques sulla scena della filosofia italiana del primo Novecento
Quando Gentile recensisce nel 1908 sulla «Critica» (6, pp. [...] dello spirito» (p. 435): è il caso del concetto di Assoluto e della distinzione tra sostanza e apparenza, fenomeno e noumeno. Su delle voci scientifiche venivano appaltati da Gentile ai suoi allievi idealisti. Vi sono evidenze in tal senso, come nel ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] e 1949-50, saranno raccolte nel libro Storiografia e idealità morale. Conferenze agli alunni dell’Istituto per gli studi progresso sanciva nel suo sistema non esserci in senso assoluto nella storia mai decadenza alcuna, la quale, qualora fosse ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] stile hanno preso forma nuova e ben più matura in Positivismo e idealismo nella scienza del linguaggio […] (Problemi di estetica, 1° vol., , pp. 151-61), in una posizione di assoluto rilievo dato che nella sezione Stilforschung Vossler è affiancato ...
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Gentile, Gemelli e l’Università Cattolica del Sacro Cuore
Michele Lenoci
L’incontro tra Giovanni Gentile e padre Agostino Gemelli (1878-1959) non è solo il confronto tra due studiosi, ma è anche il [...] del pensiero cristiano e negatrice nel senso più assoluto del cattolicismo (ed ancor più pericolosa dello stesso Torino 2006, pp. 424-49, 496-516, 534-36.
G. Verucci, Idealisti all’Indice. Croce, Gentile e la condanna del Sant’Uffizio, Bari 2006.
L. ...
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Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] (in questa sede non sono possibili riferimenti specifici. Basti comunque ricordare l’io, “soggetto assoluto”, di Fichte e l’idealismo trascendentale di Kant) prese così avvio la dogmatica giuridica. Il fine era rappresentare l’esperienza giuridica ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...