Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] ’. Conobbe l’ultimo Paolo Mattia Doria, ammirandone il corrosivo idealismo politico, non la critica di René Descartes e John Locke pietà cattolica, in una società riformata dal principe assoluto, chiudendo lo scontro fra clericalismo e libero pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di Baruch Spinoza e il soggettivismo cartesiano, fino all’idealismo. A parte certe forzature di metodo, Spaventa delineò per e della storia, e non più mero ‘momento’ dell’assoluto, ma autocoscienza morale e politica, spinse in particolare Spaventa a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] inoltre, merito insigne del F., per i suoi tempi un'assoluta novità, l'aver costruito un'opera unitaria e integrale, non, nel secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. La civiltà qualitativa s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] i simbolisti si volgono verso una forma di conoscenza assoluta, vogliono portare il linguaggio a un massimo di tensione stampa d’informazione, adottano, come punto d’incontro, un idealismo che [...] rifiuta i materiali naturali e, come brutale, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e sociale della realtà nella quale, hegelianamente, devono essere calati gli elementi ideali e utopistici, che tuttavia mantengono il loro valore assoluto in quanto atto dell’anima e «persuasione infinita». Nell’instancabile attività capitiniana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] tutt’uno con il pensiero che lo pensa e lo conosce in quanto fatto assoluto. Per uscire da questa condizione senza dichiarare inutile lo stesso processo, l’idealismo – e specialmente Hegel – ha affidato all’individuo il mondo della pratica visto come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] fuoco la sua critica alla filosofia di Hegel e con lui all’intero idealismo tedesco. Da sempre insofferente delle astrazioni e degli asserti universali – «sono stanco dell’assoluto, dell’ontologia e dell’a priori» (Opere, cit., 19° vol., 1965, p. 403 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] , per cui si parlava di uno spazio (e di un tempo) assoluto, come contenitore generale di tutti gli altri fenomeni. Lo spazio e il applicazione) si può pensare a una loro immutabilità e ideale oggettività, si potrebbe dire lo stesso di una attività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] in maniera divergente, il marxismo, lo storicismo e l’idealismo.
Il giovane Hegel
Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Lo spirito - lega alla sua costruzione, che pone tra gli uomini e l’assoluto, tutto ciò che per l’uomo è prezioso e sacro, lo consolida ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] la maturità espressiva con tre film, improntati a un idealismo romantico non disgiunto da un'amara consapevolezza, che ottennero il regista più consapevole e ha accompagnato a un assoluto rigore un'originale ricerca artistica; il suo impegno per ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...