CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] "perfetta forma fantastica" (p. 27): l'assoluto è calato nella circolarità dei quattro gradi dello spirito della critica di B. C., Milano 1964; A. Bruno, La crisi dell'idealismo nell'ultimo C., Bari 1964; R. Franchini, C. interprete di Hegel, Napoli ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] inerziale, lo spazio quadridimensionale di Minkowski è uno spazio assoluto e, in un certo senso, la formulazione quadridimensionale delle leggi della natura ha restaurato alcuni degli ideali della filosofia newtoniana. È stato perciò suggerito da ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] una futura "Roma laicale e civile […] il principio ideale della risurrezione italica"), era la politica ecclesiastica inaugurata dalle leggi Siccardi: un passo verso la "separazione assoluta tra le due giurisdizioni", la temporale e la spirituale ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 45), ha potuto dire di vedere realizzato in essa "il suo ideale di libro di storia: ridurre la notizia dei fatti a un tardo-romantico di Roma medievale riceve un trattamento di assoluto favore rispetto agli altri storici che si erano misurati ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] politica, V (1989), 2-3, pp. 293-308; Dialogo sul male assoluto (carteggio tra Bobbio e A. Del Noce), in MicroMega, 1990, n. Torino 2009; G. De Angelis, B. era nostro padre. Viaggio ideale nel mondo dell’Italia civile, Città di Castello 2011; F. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] indistinto rispetto al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di fuori della catena dei a portare a termine due brevi scritti: Natura naturans e L'idealismo e la scienza. Respinse poi l'invito, rivoltogli per lettera ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] , esaltando «la vita intima» come soggettivismo assoluto ed esperienza per la divinizzazione dell’individuo, questa elementare dignità, anche perché non ne sento la retorica. Il mio ideale per la nazione mia, come per le altre, non è quello Fascista. ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] era reso conto che, a partire dalla fine degli anni Venti, l’idealismo aveva perso il contatto con la società e con la politica, era « posizione dogmatica che affermava il carattere necessario e assoluto della ricerca e dichiarava l’impossibilità di ...
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esistenzialismo
Giuseppe Bedeschi
La fragilità dell'esistenza come problema filosofico
Con la parola esistenzialismo non si intende designare una scuola filosofica ben definita, bensì un orientamento [...] contrasto sia con il positivismo, sia con l'idealismo. La prima è quella di uscire dal cerchio vita. Ma ogni progetto dell'uomo muove da un desiderio di essere totale e assoluto: ossia dal desiderio di essere Dio. E poiché è impossibile che l'uomo ...
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Martinetti, Piero
Filosofo italiano (Pont Canadese, Aosta, 1872 - Castellamonte, Torino, 1943). Dopo la laurea, conseguita a Torino nel 1893, si recò a studiare a Lipsia. Tornato in Italia (1899), insegnò [...] come le scienze positive, ma protesa (a differenza di queste ultime) verso l’Unità assoluta, ha elaborato uno spiritualismo pluralistico (o «idealismo trascendente»), secondo cui i soggetti particolari tendono a ricongiungersi alla ragione universale ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...