BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] egli riuscì a succedergli mobilitando tutte le amicizie, e, principalmente, il Sadoleto, che lo raccomandò caldamente al Trivulzio e quella del Berni nella stessa bonaria mancanza di grandi ideali e di grandi ambizioni, tutta tesa a costruirsi una ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] di un dramma di Friedrich Maximilian Klinger). I principali esponenti, Friedrich Schiller e Johann Wolfgang von Goethe romanticismo ebbe molti tratti di ambiguità: fu attratto dagli ideali, ma anche dalle seduzioni materiali; esaltò l’individuo ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] ma per andare avanti e agire nella società secondo nuovi ideali, quelli proposti dal comunismo, cui egli si era andato a un'indagine di carattere etico-politico le fasi principali dell'evoluzione culturale degli Italiani, dai Romani al Risorgimento ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] ’interiorità del poeta, ai suoi fantasmi, ai suoi ideali estetici, la prosa è stata più spesso impiegata per affermò nel corso dei primi decenni del Novecento, una delle sue principali fonti d’ispirazione fu il romanzo, proprio per quel carattere ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] che ha voluto documentare, attraverso diciotto sezioni, le principali vicende artistiche e le infinite polemiche che hanno Pittura del Rosini, rappresentano perfettamente questo profondo mutamento di idealità e di modelli su uno sfondo in cui sta ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] intenti di recupero della storia e dei valori ideali Piemontesi e italiani, che si distingueva dalla Sampaolina del D. a dare alle stampe, debbono considerarsi la sua opera edita principale. "Poesie affettuose, piene d'anima, di movimento e di vita" ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] dell'Università di Padova; presto, però, si accostò agli ideali giacobini e, abbandonati gli studi di medicina, si dedicò , un Brindisi ad un esimio bevitore e la rassegna delle principali osterie della città; le Terze rime burlesche (ibid. 1837), ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] del bambino, nell'opuscolo sono rintracciabili i motivi principali della riflessione della E. riguardo alla scuola e più d'una, Milano 1898).
Con l'avvento del fascismo gli ideali di libertà della E. ebbero modo di esprimersi concretamente; il ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] famiglia si radicò con successo anche nelle altre principali località marchigiane: ad Ancona, Angelo Padovani a lui care e simpatiche, ma che per diversi e spesso opposti ideali sono destinate a una inconciliabilità eterna» (Biondi, 1985, p. 9 ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] operativo, e lo svolgimento delle argomentazioni segue i principali punti dell'ortodossia ormai consolidata nell'ambito del . Costantino è il simbolo della volontà di affermazione degli ideali cristiani. La battaglia del 28 ott. 312 presso ponte ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...