BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] con il suo mulino, infatti, non sono soltanto la scena principale del romanzo, ma anche la pregnante immagine simbolica di una un giudizio decisamente negativo sui miti e sugli ideali progressivi, cui oppone la contemplazione della vanità, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dei testi votati dal concilio di Trento nel 1562-63 presentava lo ideale, offerto ad un'ambizione più alta e legato all'urgenza dei tempi sette, i carnevali e le concussioni - i suoi principali avversari - preferiva i rigori della predicazione o della ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] era più che altro di origine sentimentale e derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri anche Mazzini in molte raccolte di fonti; in proposito tra i titoli principali si segnalano: L. De Monte, Cronaca del Comit. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] "maestro dei napoletani ingegni" e vero "amico dell'uomo".
Gli ideali del F. negli anni giovanili, le sue letture, i suoi di fornirne un sunto nelle Notizie de' letterati, il principale periodico degli illuministi siciliani (n. 19, 12 maggio 1772 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] il P. P. I. come forza di ricostruzione, con i suoi ideali, i suoi obiettivi programmatici, non come "una semplice forza di riporto". carbone e dell'acciaio (C. E. C. A.).
Le principali linee dell'ùnpegno politico del C. nel secondo dopoguerra furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] le gerarchie ecclesiastiche; influenzato da Immanuel Kant e dalle filosofie dell’esistenza, ha rifiutato le principali correnti filosofiche italiane del suo tempo (idealismo e storicismo).
La vita
Capitini nasce a Perugia il 23 dicembre 1899 in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] o di merce con denaro (contante o dilazionato); la preoccupazione principale dei contraenti è quella di non essere «imbrattati» e di disegnò a matita la celebre rappresentazione delle proporzioni ideali del corpo umano inscritto in un quadrato e ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] a un duplice fallimento generazionale e alla caduta degli ideali sia risorgimentali sia socialisti, sullo sfondo dei Fasci Lo Vecchio-Musti, Milano, 1960.
Dell’epistolario si segnalano i principali volumi, tra i quali, a cura di E. Providenti: Lettere ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e della romanità non meno che ad un ideale evangelico di fratellanza universale, giungendo a riassumerne i gli sviluppi dal vertice del ministero. Ripercorrendone solo alcune tappe principali, lo ritroviamo di volta in volta al fianco di Pisanelli ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza di tutti G.B. Cassinis, radunò nella sua abitazione i principali deputati piemontesi per persuaderli a non sollevare discussioni e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...