GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] i Medici del 1478 e dei Fieschi contro i Doria del 1547.
La principale opera storiografica del G., pubblicata nel 1574 (Milano, P.G. Da di cui il Gonzaga rappresenta uno fra gli esempi ideali, con la volontà di difendere il defunto governatore dalle ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] sua compassione per i poveri, pur essendo conforme all'ideale francescano, si espresse secondo modalità che hanno condotto J. di cui re Roberto e i suoi successori erano i principali sostenitori. A Firenze, Giotto rappresentò L. nella cappella Bardi ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] disprezzo del conquistatore. La sua educazione fu quella tipica della nobiltà spagnola del tempo, ispirata al culto degli ideali cavallereschi e feudali e indifferente ai valori della cultura umanistica italiana. Questa formazione dell'A., mentre fu ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] i fatti, correggere i difetti cronologici, illustrare i principali punti del pubblico diritto e della grande economia del egli si difese con veemenza ribadendo, la sua dedizione agli ideali repubblicani. Infatti, pur non entrando a far parte della ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] "Apologie" ci rivela invece quanto fosse rimasto vivo in lui l'antico ideale giovanile della fratellanza: si doveva trattare, appunto, delle "Apologie" di tutte le principali religioni dell'umanità, al fine di favorire uno spirito di fratellanza. Per ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] tanto alle lettere, quanto ai problemi e agli ideali politici e morali sepolti ma non soffocati dalla grettezza patrimoniale di Ludovico Buonvisi e la sua partecipazione alle compagnie principali del casato (con trascrizione del libro personale suo e ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 'Accademia militare di Torino), di cui condivideva gli ideali patriottici e umanitari, lo affiliò alla mazziniana Alleanza repubblicana .
Morì a Roma l'8 apr. 1901.
Scritti: Quelli principali sono stati citati nel testo. Tra i molti opuscoli e fogli ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] – la cui «riforma», come è noto, era improntata a ideali di semplicità e compostezza – e l’ispirazione ad esempi severi di (C. Brandi, in Mostra, 1967, p. 16). Tra i dipinti principali si ricordano: il Martirio di s. Ignazio della chiesa di S. Ignazio ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] le Vite dei santi aretiniane - quanto rispondere agli ideali perseguiti dall'autore stesso. Atanasio era stato infatti il , "nella quale con bell'ordine si dimostrano le parti principali che debbono havere tutti quelli che poetare disegnano", è il ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Champion e con Albert Ball, due dei principali esponenti del laburismo britannico. In Inghilterra iniziò una costituzionale «armonia tra gl’interessi dell’individuo e i più alti ideali della nazione» (Bismark e Gladstone, in La libertà e la pace, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...