storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e del 4° sec.: non è un caso che gli storiografi principali di questo periodo siano discepoli l’uno di Socrate (Senofonte, il continuatore (1833) cercò conferma nella storia antica al suo ideale di Stato organizzato e autoritario, solo capace di ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] Robotnik («L'operaio»), propugnando contemporaneamente gli ideali socialisti e il ristabilimento dell'indipendenza polacca. dovesse essere «la disintegrazione della Russia nelle sue parti principali e la liberazione, per mezzo della forza, dei paesi ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] evaporando in un’atmosfera costituita dal gas in questione. I principali tipi di s. sono perciò quelle liquide (in assoluto le variazione entropica relativa al processo di dissoluzione per s. ideali, pari a ΣiRxilnxi, con R costante universale dei ...
Leggi Tutto
Quacchero (Tower Hill, Londra, 1644 - Ruscombe 1718), figlio dell'ammiraglio William. Fondatore della Pennsylvania, P. fu riconosciuto come uno dei principali quaccheri non solo per l'energia e la vivacità [...] le leggi inglesi; elemento distintivo la libertà religiosa e civile, che conserva però nella formulazione di P. l'eco degli ideali politici del whiggism. Whig e aristocratico P. restò sempre, e ciò spiega il suo moderatismo degli anni immediatamente ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Per tutti i paesi belligeranti, i valori nazionali furono la principale motivazione dell'intervento, anche se accanto ai valori nazionali, nell'uno e nell'altro fronte, furono professati ideali più universali, come la difesa del diritto o la salvezza ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] una molteplicità di fenomeni dati isolatamente, ma che è puramente ideale e che lo stesso Weber ha definito un'"utopia", di trattarne in particolare questa può essere indicata come una delle principali vie d'una storia delle i. aperte, in conformità ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] essa è affidata prima di tutto alle proprie ragioni ideali e alla propria capacità di farle trionfare attraverso la discussione misura uguale alla formazione della volontà dello Stato. Il fine principale, dunque, è la libertà, e l'uguaglianza ha un ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] , invitarono le masse a comportarsi nei confronti dei valori ideali che proponevano, come i fedeli si comportano nei confronti poiché - ha osservato Mosse - sono stati quelli i principali strumenti per la costruzione di un'identità nazionale; ecco, ...
Leggi Tutto
PRIETO, Indalecio
Uomo politico spagnolo nato nel gennaio 1883. Fu per molti anni capo redattore del giornale El Liberal di Bilbao. Fin dalla giovinezza aderì al movimento social-rivoluzionario; trascinato [...] P. contribuì ad apprestare a questo moto le strutture principali dell'organizzazione: l'allarme fu grande, la destra da del Parlamento, sull'esercito e sulla corona, ponendo le premesse ideali del non lontano successo del De Rivera. Con la formazione ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ogni dominio.
La nostra elaborazione, in chiave ‛tipico-ideale', di una definizione generale di totalitarismo ad altro non mira storica e quella sistematica. Su ciò appunto verte la principale obiezione mossa alla ben nota e influente, ma altrettanto ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...