LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] di "vita e di sviluppo della collettività" e non del singolo (ibid., pp. 189 ss.). In A. Gramsci ritrovava "l'ideale educativo della personalità umana completa e originale", che era appartenuto ai pedagogisti di primo Novecento, fra i quali era suo ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] con i grifoni, sentito come inseparabile dalla sua impresa più celebre e più fortunata nell'iconografia. Ma l'evolversi degli ideali delle forme di vita dal Medioevo al Rinascimento coinvolse anche la fortuna di A.: la nuova era, con il suo desiderio ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] ', un innesto rapido e consistente di nuovi abitanti: la deportazione dei saraceni rappresentava, in questa logica, la soluzione ideale, sia sul piano della quantità (si è calcolato un numero compreso tra i trentamila e i sessantamila nuovi abitanti ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] il laconico «Obbidisco» di Garibaldi o «Roma o morte» dei garibaldini in Aspromonte e a Mentana. Alcune di queste frasi esprimono ideali politici, come il celebre «libera Chiesa in libero Stato», o «Dio e popolo». Esse si collocano in un terreno che ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Villari, vollero attribuire al suo quasi esclusivo amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza d'un ideale irraggiungibile di perfezione tecnico-scientifica, è, invece, obiettiva e storica. Già, infatti, la Prolusione al corso di storia ...
Leggi Tutto
Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] è dedicata principalmente la filosofia di Platone, che all'inizio del 4° secolo a.C. fonda categorie come quella di Stato ideale e utopia, e crea straordinari miti in cui esemplifica le vicende e le grandi passioni dell'uomo.
Alla fine dello stesso ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] " degli anni passati ed essere aperto a diversi contributi, ma, al tempo stesso, aveva un preciso orientamento ideale. Questo veniva richiamato esplicitamente nella sigla Istituto Gramsci editore, con la quale si faceva "una dichiarazione di non ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] S.C.,in Nuova Antologia, 16 genn. 1912, pp. 331 ss.). Del resto, il suo liberalismo, animato da una nobile tensione ideale, ma sprovvisto di efficaci strumenti culturali, anche di quelli forniti a un consistente settore dei liberali napoletani da una ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] cui, nella prefazione al III volume, aggiungeva ancora la tendenza naturale alla ricerca dell'equilibrio statuale e perciò all'ideale federativo (pp. XV-XVII); al contrario, le introduzioni ai volumi VI-VIII sono tutte dedicate a durissimi attacchi ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] alla costruzione del "partito nuovo" e all'elaborazione della "via italiana al socialismo", riversandovi l'eredità ideale e politica della Resistenza.
Nel settembre 1947 partecipò in Polonia alla riunione costitutiva del Cominform, presso cui ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....