Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] a ventaglio lungo l’arco ionico, originando l’Anfiteatro Tarantino. A sua volta, la cosiddetta Soglia Messapica (linea ideale tra Taranto e Brindisi) indica il passaggio nel Salento. Anche in questa parte della regione dominano le forme tabulari ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] di modellare, dopo le tempeste dell'età rivoluzionaria e napoleonica, la carta politica dell'Europa secondo il suo ideale di equilibrio delle potenze, assicurando nello stesso tempo la tranquillità continentale e il predominio austriaco in Germania e ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] Montorio a Roma, di Bramante. Caratteristici del periodo della Controriforma sono i Sacri Monti, serie di cappellette collegate da un’ideale unità tematica, talora congiunte da portici e facenti capo a un santuario. Tra le più significative c. del 20 ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] , contro Mario Prisco, reo di concussione, e altri. Per quanto, però, P. si fosse proposto a modello Cicerone, e vagheggiasse in lui l'ideale più alto di eloquenza che si studiava in tutti i modi di raggiungere, pur tuttavia fra l'uno e l'altro vi fu ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove è prospettato l'ideale politico di un governo che, ispirato a ragione e virtù, moderato e legalitario, realizzi il benessere dei sudditi. Nel ...
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VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] poteva essere concepito da chi era, da giovane, abituato a sentire lo spirito come storia, ossia a non poter tendere ad altro ideale, che a quello già implicito nella realtà, che si deve mutare, a patto di muovere da essa. Perciò il rimprovero che il ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , e si assicurò l'appoggio del popolo facendolo entrare per la prima volta nella dimensione pubblica in nome dell'ideale di uguaglianza di fronte alla legge (ἰσονομία). Fuori dal continente greco, le principali tirannidi si insediarono in Sicilia, a ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] la proprietà della terra («la campagna organizza la città», Lanaro 1989). Nel suo saggio La città considerata come principio ideale delle istorie italiane, del 1858, Carlo Cattaneo aveva scritto: «l’adesione del contado alla città, ove dimorano i più ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] anche, quando ne guadagna il favore, dal regno di suo zio Giustino (518-527) – fino alla sua morte nel 565. Questo ideale poggia sulla necessità di ottenere che a regnare siano la buona organizzazione e il buon ordine (kosmia et taxis13), seguendo l ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] uno stile solitamente misurato e spesso efficace, ma in un francese non di rado scorretto, offre un quadro interessante del mondo ideale e pratico nel quale C. F. crebbe e si formò, nonché dei suoi pensieri, sentimenti ed interessi negli anni in cui ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....