EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] vita del cristiano, "soldato" di Cristo, come vigile e costante milizia spirituale, come difesa e propagazione della preghiera e della fede in ideale e non passiva sintesi con lo studio e la pietà. La scelta di quest'opera da parte dell'E. - non è ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] , Firenze 1963; Manualetto shakespeariano, Torino 1964; La fortuna di Shakespeare (1593-1964), I-II, Milano 1965; Progetto di teatro ideale, in I problemi di Ulisse, XXII (1969), n. 65, pp. 192-207. Videro la luce in Teatro della Restaurazione ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] Nella quarta parte dell'opera, intitolata alla Repubblica immaginaria, l'A. traccia un profilo di stato utopistico, improntato agli ideali di rigorosità morale e politica della Controriforma.
Il 18 apr. 1584, l'A. intraprese un viaggio in Terrasanta ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , 15 maggio). Sempre nel 1906 si occupò di problemi della cultura, dandone una definizione orientata secondo un proprio ideale ("tendenze girovaghe nomadi volubili": I pregiudizi della cultura, in Il Nuovo Giornale, 3 ag.). La collaborazione alle tre ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] del rispetto ai governi e ai castelli dei signori che non ha più nulla di comune con quella del Parini, il maestro ideale, e sempre richiamato, del Cantù. Il carattere di questa pedagogia non è solo conservatore ma, più specificamente, clericale. Gli ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] società veneta del suo tempo, una società in cui è già operante la cancrena inarrestabile della decadenza, oziosa, dissoluta, priva di ideali. Nel B. non c'è il minimo proposito di critica o di ironia: egli non pensa che a compiacere i propri lettori ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] di diritto pubblico lesse prima il percorso della storiografia moderna sulla Sicilia, ne saggiò le fonti e dispose sull'ideale scansia i grandi tomi dell'antiquaria e dell'erudizione europea; infine disegnò il piano della sua Storia, pubblicando a ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] la genesi del poema) riesce sempre a sintetizzare il significato di molte pagine di cronaca; ma le scene sono tutte idealmente convergenti in quel problema di edificazione morale che rappresenta l'impegno di B., atti di quel dramma aquilano che lo ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] i Canti, composti fra il 1536 e il 1538, mostrano i limiti dell'adesione del B. al gusto rinascimentale, sul piano ideale e su quello stilistico: la dottrina dell'amor platonico e gli schemi formali del lirismo petrarchesco si svolgono nell'ambito di ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , rivelando i limiti di una cultura sempre ancorata alle sue radici settecentesche, rimasta chiusa agli sviluppi recenti dell'idealismo (nei suoi scritti non v'è traccia di Hegel, né della filosofia tedesca dell'identità), arrestatasi tra ostile ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....