LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] : l'aneddoto, contenuto nel De architectura di Vitruvio, dell'architetto Dinocrate che porge ad Alessandro Magno il modello di una città ideale, sita sul monte Athos e racchiusa, al pari di Pisa, tra la montagna e il mare.
Il L. sarebbe rimasto allo ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] : una serie d'incontri che contribuirono ad orientare sempre più decisamente i suoi interessi culturali verso una ideale renovatio, che avrebbe dovuto collegare la restaurazione della pietà all'elaborazione e perfezionamento di un modello linguistico ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] l'inizio di una profonda crisi morale che sarebbe sfociata, poco più tardi, in una vera e propria "conversione" religiosa. Suggello ideale dell'amicizia tra i due fu il dono, da parte di D., di una copia delle Confessiones di s. Agostino, la cui ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] dell'A. verso la letteratura e la cultura più in generale; poggia sulla affermazione di una affinità ideale e culturale per una pratica aristocratica della letteratura, risolta interamente nell'esercizio dell'attività critica come essenziale ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] la memoria di F. e della quale sono rimasti pochi sonetti e un'epistola metrica, è svolta tutta sotto l'ideale magistero petrarchesco.
I sonetti che le fonti manoscritte gli attribuiscono sono quattro in tutto: "Gli antichi e bei pensier convien ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] . Ampio spazio, non a caso, era riservato all'opera di Orazio, al suo epicureismo e in particolare al suo ideale di equilibrio e moderazione. Risale allo stesso lasso di tempo un episodio dai contorni ancora in gran parte oscuri, documentato ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] nell'ambito della scuola linguistica senese (evidenti per esempio le divergenze con S. Bargagli circa un modello linguistico ideale, di cui il L. sembra non condividere l'impostazione eccessivamente filosenese) e a inserirsi nella produzione di ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] l’incarico delle lingue semitiche dal 1893-94 al 1909-10, anno accademico che inaugurò col discorso su Il concetto dell’ideale umano nell’antichità orientale (poi in Annuario della R. Università di Torino, 1909-10, pp. 7-32).
A Torino poté finalmente ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] d'Italia", sconvolgendo gli ordini tradizionali e gli istituti culturali, non incrinò le sue opinioni linguistico-letterarie né l'ideale della repubblica delle lettere e dei buoni ingegni a cui, pur "humili loco et genere ortus" (Beltrami, p. I ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] romanziere (Milano 1872) e Funeralia (Bologna 1873), poi confluite in Lyrica: romanze e canzoni (ibid. 1877); Vecchio ideale (Ravenna 1879), Nuove liriche (Milano 1888), Rime novelle (Bologna 1898) e Cor sincerum (Milano 1902). Panzacchi risentì ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....