Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] lo scontro con tutti ‒ dai genitori, ai ragazzi della banda rivale, alla società nel suo insieme ‒ non in nome di un ideale, che non ha, ma semplicemente perché stanco di sfuggire alla ricerca della propria identità, un ragazzo che ha solo bisogno di ...
Leggi Tutto
Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] Groucho fa la sua comparsa nel mondo del cinema, proponendo una sua versione umoristica dei più tipici ideali americani per cui l'ideale della libertà diventa con lui soltanto una chiacchiera per imbrogliare il prossimo, mentre l'imbroglio delle ...
Leggi Tutto
Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] : Fanny och Alexander, che ripercorre con sguardo commosso e incantato l'avventura della sua vita e delle sue passioni, un ideale congedo dal cinema. Peraltro, B. ha poi continuato a girare film come Efter repetitionen (1984; Dopo la prova) e Larmar ...
Leggi Tutto
Ugetsu monogatari
Dario Tomasi
(Giappone 1953, I racconti della luna pallida d'agosto, bianco e nero, 97m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaiki per Daiei; soggetto: da due racconti dell'omonima [...] Wakasa si trasforma da artigiano in artista: un artista, però, rinchiuso in una torre d'avorio e prigioniero di un ideale astratto di bellezza. La scomparsa di Wakasa e la morte di Miyagi saranno due dolorose ma necessarie esperienze per Genjurō ...
Leggi Tutto
A Woman under the Influence
Roy Menarini
(USA 1974, Una moglie, colore, 147m); regia: John Cassavetes; produzione: Sam Shaw per Faces International Films; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: [...] John Cassavetes, A Woman under the Influence rappresenta una delle vette del suo cinema. Per solito considerato l'ideale conclusione di una tetralogia sulla classe media americana e sull'alienazione familiare (che comprende anche Faces ‒ Volti, 1968 ...
Leggi Tutto
Matthau, Walter
Roy Menarini
Nome d'arte di Walter Matuschanskayasky, attore cinematografico statunitense, di madre ebrea, nato a New York il 1° ottobre 1920 e morto a Santa Monica (California) il 1° [...] canagliesco ma di buon cuore, cinico e brillante, giocatore d'azzardo, bevitore e vizioso, fu in Jack Lemmon che M. trovò l'ideale compagno di lavoro e 'spalla' di gag (verbali e visive) in film di successo: The odd couple (1968; La strana coppia) di ...
Leggi Tutto
OCIC
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Organisation Catholique Internationale du Cinéma, associazione fondata a L'Aia nel 1928, durante il Primo congresso cattolico internazionale del cinema svoltosi [...] la forza filmica "nell'intima struttura del fatto psichico" (p. 161), la disamina papale tratteggiò i contorni del 'film ideale' per un cattolico; in esso il rispetto e la comprensione dell'uomo, definito nella Genesi immagine di Dio, dovevano di ...
Leggi Tutto
The Big Chill
Daniele Dottorini
(USA 1983, Il grande freddo, colore, 105m); regia: Lawrence Kasdan; produzione: Michael Shamberg per Carson; sceneggiatura: Lawrence Kasdan, Barbara Benedek; fotografia: [...] e il presente di coloro che hanno vissuto in pieno gli anni Sessanta e hanno poi, più o meno, tradito i loro ideali di gioventù. Con efficacia, il film di Lawrence Kasdan restituisce i miti e le disillusioni di una generazione, attraverso i dialoghi ...
Leggi Tutto
Ice
Sergio Arecco
(USA 1969, 1970, bianco e nero, 132m); regia: Robert Kramer; produzione: David C. Stone per Monument Film/American Film Institute; sceneggiatura: Robert Kramer; fotografia: Robert [...] , con il magma stesso dell'esistenza: un lavoro che trova nel clima politico di fine anni Sessanta il proprio alimento ideale, tra le proteste studentesche per la guerra in Vietnam e la grande avventura politico-esistenziale del Movement. Girato nell ...
Leggi Tutto
Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] bête (1946; La bella e la bestia) ancora di Cocteau. L'angelica fatalità di una terribile bellezza adolescenziale era il modello ideale cui il 'suo' poeta lo piegava: nel figlio troppo amato di Les parents terribles (1948; I parenti terribili) o nel ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....