FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] l'avventura in sé e per sé ad interessare il F., ma il modo di viverla dei personaggi e l'ideale che la determinava (Robuschi Romagnoli).
Frattanto gli impegni giornalistici si moltiplicavano. Dal 1916fu redattore del Guerin Meschino (fino al 1921 ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di Lombardia (Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1888, n. 16074).
L'ideale di riforma e la lunga esperienza di governo suggerirono al pontefice nuove vie nell'ambito dell'amministrazione curiale. Egli ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] , e divenne membro della commissione per la sperimentazione della inoculazione jenneriana. A Milano, inoltre, trovò l'ambiente ideale per approfondire gli studi e ampliare le sue ricerche: la possibilità di recarsi e di soggiornare frequentemente all ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] tradizione ottocentesca, ripercorse le tappe d'una gloriosa tradizione melodica che aveva trovato a Napoli il suo ambiente ideale.
Tra le sue canzoni napoletane pubblicate da vari editori, tra cui Santoianni, Peirone e Cosentino di Napoli, Forlivesi ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] ) su iniziativa dell'avvocato Pietro Loci e di altri ottantaquattro soci fondatori, l'azienda costituiva il prolungamento ideale della "università", la corporazione artigiana costituita nel 1495 che aveva fornito per secoli maestri vetrai (molti dei ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] vocale, fu probabilmente proposta per l'esordio scaligero dallo stesso compositore, che la raccomandò a Giulio Ricordi come protagonista ideale dell'opera.
Leggiamo infatti in una lettera del 24 nov. 1879 inviata a Verdi dallo stesso Ricordi: "...ho ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] pp. 213-236, in cui si insiste sul topos della conquista di un umanistico equilibrio da parte del Goethe "italiano"; Esiste un'unità ideale nel Faust di Goethe?, in Responsabilità del sapere, III [1949], n. 15-16, pp. 3-22, in cui, in polemica con l ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] , i primi della cinematografia russa. Il 1911 fu l'anno della definitiva consacrazione del binomio C.-Tarlarini come coppia ideale del cinema italiano, la prima in ordine di tempo: l'attore incarnò allora il gentiluomo intemerato, capace di sublimi ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] come alcune sue intuizioni etiopatogenetiche rivelano l'acutezza, se non l'indipendente originalità, di un medico in posizione ideale forse più avanzata di quanto possa trasparire dai suoi scritti.
Tra le opere di lui più notevoli meritano ricordo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , pp. 247-58; T. Bozza, Nuovistudi sulla Riforma in Italia, I, Il Beneficio di Cristo, Roma 1976, ad Ind.;O. Logan, The ideal of the bishop and the Venetian patriciate: c. 1430-c. 1630, in Journal of Ecclesiastical History, XXIX (1978), pp. 415-50; S ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....